Assente Ryan Villopoto che ha gettato la spugna dopo la caduta di Arco, sulla nera sabbia olandese la magica stagione MXGP ha tirato fuori dal cappello la carta di Gautier Paulin che ha rotto il ghiaccio aggiudicandosi la qualifica dopo essere partito in testa ed aver mantenuto il controllo della situazione per tutta la manche.

Dal terzo giro l’ufficiale HRC è stato seguito ad una decina di secondi di distanza da Tony Cairoli che ha preferito tenere le proprie cartucce per le due manche della domenica evitando rischi e un inutile spreco di energie. Il messinese ha preceduto Romain Febvre, rinvenuto dalla sesta piazza, Evgeny Bobryshev e Shaun Simpson; 7° Max Nagl, che in passato sulla sabbia si era fratturato una spalla e ha quindi ha corso con prudenza, mentre Clement Desalle è caduto al primo giro e ha recuperato da oltre la ventesima posizione sino a 11°.

Buona la gara di David Philippaerts, rimontato sino a 9°, mentre Davide Guarneri è terminato 20° dopo essere rimasto in ultima posizione alla partenza. Gioco facile nella MX2 per Jeffrey Herlings, che ha fatto vedere quanto sia alla sua portata quella che potrebbe essere la sua sesta vittoria consecutiva sul circuito di Valkenswaard. L’ufficiale KTM ha tagliato il traguardo con notevole margine su Aleksandr Tonkov, Jordi Tixier e sul compagno di squadra Pauls Jonass. Protagonista di una spettacolare caduta mentre era settimo, Tim Gajser è invece stato costretto al ritiro così come Ivo Monticelli.

Gli Highlights 

Classifica

Visualizza gallery (3 foto)

La Gallery

• 
• 
•