Supercross 2019, Glendale: la prima di Baggett
Gara drammatica, quella di Glendale, che fa seguito a quella - tormentata dal diluvio - di Anaheim. Pochi giri dopo la partenza, con l'holeshot di Roczen e i consueti duelli delle prime battute - soprattutto fra un Anderson determinatissimo a rifarsi dalla deludente gara d'apertura e Musquin - una brutta caduta di Malcolm Stewart, rimasto a terra privo di sensi, ha fatto interrompere la gara per trasportare il pilota in ospedale. Stewart se l'è cavata, se così si può dire, con la frattura del femore, rimasto schiacciato dalla moto dopo un cappottamento in avanti.
La gara è ripresa poi regolarmente, con Roczen in testa inseguito da Anderson, che lo ha incalzato arrivando al contatto, e spedendolo a terra. Ma il vantaggio di Anderson non è durato fino a fine gara, perché Baggett, autore di una bella rimonta, lo ha passato a due giri dalla fine andando a conquistare la sua prima affernazione in classe regina. Dietro di lui chiude Anderson, che dopo il sorpasso molla decisamente e accumula un discreto ritardo, e completa il podio Ken Roczen.
In 250 dominio di Cianciarulo, firmatario dell'holeshot, che ha allungato fino a poter gestire un vantaggio di una decina di secondi. Dietro di lui ha chiuso il vincitore di Anaheim, Colt Nichols, che ha passato McElrath a metà gara precedendolo sul secondo gradino del podio, e mantenendo quindi la testa della generale.