Tony Cairoli: il GP della Thailandia
Visto il clima della Thailandia, uno dei primi consigli di Tony riguarda la giusta idratazione durante gli sforzi fisici intensi e prolungati come quelli tipici di una gara di motocross. Il circuito, dopo quello del Qatar, rappresenta la seconda incognita della stagione. «La pista non la conosciamo, quindi non sappiamo cosa aspettarci» ha commentato Tony. «L'unica cosa che sappiamo è che correremo su un terreno morbido, quasi sabbioso... e questo già mi piace». Una pista che quindi diventerà, giro dopo giro, sempre più "scavata" e tecnica.
Cairoli ci svela poi tutti i segreti per imparare in fretta una pista sulla quale non si è mai corso: bisognerà fare attenzione ai segni di staccata e studiare bene come si segna il terreno. Per quanto riguarda i salti, quelli "impegnativi", il consiglio di Tony è di aspettare che lo faccia qualcun'altro e accodarsi oppure, se si ha "la pompa" (lo stimolo giusto, ndr), tentare per primi.
Gas e poche pugnette!
Al Team