Un Motocrss delle Nazioni che purtroppo non è andato come si sperava.
«Non è andato troppo bene, ci siamo complicati la vita proprio in Gara1 con Antonio (Cairoli, ndr), proprio quando stava facendo una gara da incorniciare ed era davvero veloce in pista. Purtroppo ha perso un piede su una serie di wave, è caduto e ha battuto il ginocchio. Ha fatto quindi uno zero nella prima manche e ha corso "in qualche modo" la seconda».

Anche il risultato degli altri due piloti Azzurri è stato un po' al di sotto delle aspettative.
«Sinceramente sia David che Davide (Philippaerts e Guarneri, ndr) ce l'hanno messa tutta fino alla fine e noi puntavamo chiaramente ad altri risultati. Ci aspettavamo molti punti da Cairoli e nonostante la caduta non siamo arrivati lontano dal quinto posto».

Un vero peccato anche perché sabato Cairoli era veloce.
«Sì, era veloce, si divertiva con la moto, poi domenica... la scivolata ci sta, purtroppo gli è capitato in un punto veloce. Si stava giocando il quarto posto con Nagl, quindi aveva sicuramente la possibilità di chiudere entrambe le manche in ottime posizioni».

Come giudichi le gare di Philippaerts e Guarneri?
«Tutti due hanno privilegiato la partenza all'interno, quindi partendo un pochino più indietro hanno comunque fatto una gara degna di nota ed entrambi sono stati a ridosso del decimo posto. Io sono abbastanza soddisfatto e anche loro lo sono. Hanno dato l'anima!».