Il record personale precedente era di 121 motociclette passate senza tregua sul suo corpo, ma questa volta Pandit Dhayagude ha voluto esagerare, per portarsi a casa il suo bel premio: 376 moto, una dopo l'altra, l'hanno "investito" per portare a casa l'impresa.

Le virgolette sono d'obbligo, perché il buon Pandit si aiuta - e non poco - con delle rampe che vanno a dissipare e distribuire il peso delle moto che transitano sul suo corpo in fase di salita e discesa, anche se - è altrettanto corretto sottolinearlo - non dev'essere comunque una piacevole sensazione e dunque la prova di forza e coraggio, oltre a quella numerica, è superata con merito!