Punto di vista

100 secondi su Moto.it. Qual è stato il periodo motociclistico migliore?

- Ci siamo chiesti in redazione quale sia stato il periodo motociclisticamente più creativo, quello che ha prodotto le moto migliori. L'hanno spuntata gli Anni Ottanta, con un'opzione di riserva, ma voi che cosa ne pensate?

L'avvenire ci tormenta, il passato ci trattiene, il presente ci sfugge. Così scriveva Gustave Flaubert. Ed è così che finiamo per apprezzare le cose passate, motociclette comprese, rispetto alle attuali: ma è una regola che funziona sempre?

In redazione ci siamo chiesti quale sia stato il periodo migliore per la moto, quello più vivace e creativo, dall'arrivo delle prime moto giapponesi, da quelle cioè che hanno scombinato gli equilibri e accelerato l'evoluzione della moto. Il nostro Maurizio Tanca premia il decennio Ottanta, grazie a tante moto sportive che in un quel decennio hanno visto la luce. E voi che cosa ne pensate al riguardo?

  • MxMirko
    MxMirko, Monte Colombo (RN)

    Anni migliori? Quelli senza elettronica?

    Serve veramente per andare in moto traction control anti spin esp abs e INIEZIONE? con il mio ex Crf 450 Sm dal 2006 (con avviamento a pedale e carburatore) non avevo neanche le chiavi.......meditate....sigh sigh.....
  • altri tempi
    altri tempi, Roma (RM)

    è necessario centrare il punto

    di partenza!
    dal punto di vista del fervore tecnico, e varietà meccanica direi indiscutibilmente il periodo che va dai primissimi anni 80 fino ai primi anni 90 (direi 92....circa)
    è stato il periodo in cui tra due e quattro tempi,
    1,2,3,4 cilindri (e anche un 6)
    wankel e turbo.... direi che in quel periodo c'è tutto...
    i grandi monocilindrici... i piccoli frazionati...
    e considerando che i computer ancora non c'erano direi che a livello meccanico è stato l'apice dell'inventività.
    dal punto di vista del design anche direi che c'erano cose molto interessanti..
    direi che quel periodo è stata la "summa" di cose fatte in ordine sparso nei 30 anni precedenti più un surplus di novità...

    il periodo contemporaneo invece lo vedo come l'apice delle affidabilità meccaniche (nell'appiattimento generale verso la meccanica) e il miglior periodo per la gestione e il controllo,
    direi che il bello del periodo è la specializzazione dell'uso motociclistico nella banalizzazione della meccanica!
    però c'è una cura e ricerca nelle forme impressionante!
    saludos
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