Saranno oltre 50 i Campioni di Motociclismo di ogni epoca provenienti da 25 paesi di tutto il mondo che saranno presenti a Varano e che parteciperanno alla “Parata” in programma domenica 16 maggio alle ore 13.00. E’ la prima volta che in occasione di evento/raduno si ritroveranno in così gran numero i personaggi che hanno dato lustro al motociclismo, scrivendo pagine epiche su tutti i circuiti dei cinque continenti.

Il motociclismo per certi versi, tra le specialità motoristiche, ha sempre posto in risalto l’importanza dell’uomo nella competizione, per quel connubio fisico che fa del centauro – non è casuale l’uso di questo termine – un tutt’uno con il mezzo. Non per nulla il più delle volte si è fatto il tifo per un pilota, mettendo in sottordine il mezzo con il quale vince.

Dunque a Varano si potrà rivivere l’epopea di questi eroi della velocità, che quando gareggiavano avevano il più delle volte non solo la preoccupazione dell’avversario, ma dovevano anche fronteggiare le insidie del tracciato, sul quale si trovavano a gareggiare.

Tra i nomi di spicco che si cimenteranno in alcuni giri di pista, nella maggior parte dei casi in sella alle moto con le quali vincevano, vedremo il pluriridato Giacomo Agostini con la sua fida MV, Gianfranco Bonera, Luca Cadalora, Paolo Campanelli, Pier Francesco Chili, Roberto Gallina, Silvio Grassetti, Francesco “Kiki” Guglielminetti, Eugenio Lazzarini, Mario Lega, Loris Reggiani, Graziano Rossi, Carlo Ubbiali, Remo Venturi, Vittorio Zito e altri.
Gli stranieri saranno rappresentati da Jean Francois Baldè , Svend Andersson, Peter Balaz, Dieter Braun, ”Tepi” Lansivuori, Carlos Lavado, Sammy Miller, Chas Mortimer, Hubert Rigal, Jos Schurgers, Luigi Taveri e altri.

Tra questi piloti si contano 37 titoli iridati e un numero enorme di vittorie in gare mondiali. Molti di loro in carriera hanno conseguito secondi e terzi posti nelle classifiche finali dei Campionati del Mondo.

La presenza di questo “parterre de Roi” sarà un occasione in più per non perdere l’appuntamento di Varano, in quanto nel paddock si potranno incontrare questi Campioni, sempre disponibili ad una battuta e che non negano mai un autografo.