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Agnello Bikers Republic. Grande successo per la 1ª edizione

- Portare il moto turismo sulle vette al confine tra Italia e Francia. Questo lo scopo della tre giorni organizzata a Casteldelfino

Sognato, desiderato e voluto, il Sindaco di Casteldelfino Alberto Anello è riuscito nell’intento! Ha trasformato il suo Comune nel centro nevralgico del moto-turismo con una tre giorni di tour e attività. Trasformare le parole in fatti, mettere a sistema un progetto in grado di promuovere e valorizzare queste vallate per il turismo compreso quello motociclistico, al di fuori delle solite mete turistiche.

Tutti percorsi e luoghi unici sulle Alpi Cozie sormontando anche i confini italo-francesi, un intreccio d’itinerari in grado di offrire paesaggi mozzafiato, un piacere nella guida su strade sopra i 2.000 mt. così da allontanare in estate il caldo torrido, in luoghi in cui passato e presente continuano a convivere, strizzando l’occhio alle tradizioni che orgogliosamente vengono tramandate, così da rendere unici i momenti per chiunque li visiti.

Sicuramente come non ricordare un tragitto che nessun motociclista vorrebbe mai farsi mancare quando si reca in Val Varaita, la risalita del Colle dell’Agnello fino a 2744 mt. ( che anche noi con Cromilla abbiamo percorso ), maggiormente conosciuto negli ultimi anni grazie al raduno invernale AgnelloTraffen a Pontechianale, oltre ad essere il 3’ passo più alto in Europa è anche il 1’ internazionale con le sua vetta esattamente sul confine italo-francese.

Ottima l’ospitalità offerta ai bikers dal Comune di Casteldelfino, camping gratuito, hotel e ristoranti ad un ottimo rapporto qualità prezzo, circondati da una natura incontaminata in un bellissimo borgo che ben si armonizza tra queste montagne, come un dipinto di Monet. Per tutti i presenti offerti prodotti dalle attività locali e gadget dagli sponsor, nonché il simbolico passaporto della Repubblica degli Escarton - Hommes Libres e la spilla di Casteldelfino.

In visita tra gli stand tipici degli eventi di questo genere, appassionati di ogni genere, turisti, curiosi, giornalisti e il sabato anche personalità di spicco del mondo politico e amministrativo della Regione Piemonte, tutti rigorosamente in moto tra i quali: il Vicepresidente della Regione Fabio Carosso su una esclusiva HD, il consigliere regionale Paolo Bongioanni, Davide Balena, i Sindaci Valerio Oderda, Corrado Marchisio, Alberto Anello e Dario Miretti Presidente dell’Ente di gestione delle Aree protette del Monviso.

 

Non potevano mancare anche le moto esposte dedicate al mototurismo, presente la concessionaria KTM Motordon di Donetto Bartolo con sede a Casalgrasso ( Cn ) coadiuvato dai suoi figli Andrea e Thomas e Luciano Moto con sede a anche lei a Casalgrasso e nuova sede a Cuneo con il suo staff, in mostra con diversi brand tra cui MV Augusta, Kawasaki, Ducati e Indian. Tra i partner Garmin che ha messo a disposizione dei navigatori ZUMO XT oltre che le bandane sempre utili!Incredibile il lavoro degli infaticabili Fabrizio Bruno e Cromilla, che si sono resi disponibili ad illustrare le meraviglie della valle e percorsi per raggiungere i luoghi più interessanti nei dintorni di Casteldelfino, grazie anche all'aiuto di alcuni appassionati motociclisti locali e giornalisti intervenuti. Come non ricordare Pier Luigi Gaudio e Alessio che hanno fin da subito supportato il 1’ cittadino di Casteldelfino, alimentati dalla sola grande passione per il mototurismo, loro sono anche stati i creatori, che in questi anni dietro le quinte, hanno seminato e fatto nascere l’area viaggi/turismo alla Fiera di Motodays a Roma.

In questa tre giorni è importante ricordare che è anche stato presentato ai media il progetto Moto Viso, nato all'interno del programma di promozione turistica del territorio compreso tra le Alpi Cozie della provincia di Cuneo, il rispettivo versante francese e la pianura del saluzzese. Un programma finanziato da fondi europei che interessa oltre 30 attori italiani e francesi dell'area che si è identificata con il nome di Terres Monviso. I vari progetti sono inseriti nel programma che si sviluppa per diversi piani di intervento che nel settore turistico hanno interessato l'alpinismo e l'escursionismo invernale, la bicicletta in tutte le sue declinazioni, l'enogastronomia, l'escursionismo e il trekking e in ultimo il turismo in moto. Punta di diamante del progetto che riguarda noi centauri è stata la realizzazione di un volume, che sarà distribuito gratuitamente, descrittivo del territorio e delle sue potenzialità. Per la realizzazione di questa nuova guida utile per i motociclisti che decideranno di vistare il territorio delle valli del Monviso e dei suoi dintorni ci si è avvalsi della collaborazione di due noti esperti del settore: Fabrizio Bruno e Monica “Cromilla” Dorigatti.
 

Moto Viso si compone di due parti distinte: un libro cartaceo e una serie di schede on line. Il libro cartaceo offre dati di prima consultazione, cartine e immagini utili per coloro che sceglieranno di interessarsi al territorio. Le descrizioni dei percorsi, volutamente realizzate sotto forma di racconto, hanno il compito di invogliare i motociclisti a viaggiare tra le curve e i colli di una terra magnifica, stuzzicando la fantasia e trasmettendo le emozioni del viaggiare con il vento in faccia. Le schede tecniche on line permetteranno di trovare i percorsi in formato GPX. Sulle schede on line ci saranno anche tutti i link necessari per vistare sia i luoghi classici di grande interesse turistico, sia le parti meno note delle valli e dei comuni decritti nei testi cartacei.

 

Ora è chiaro, il Comune di Casteldelfino e la Regione Piemonte stanno mostrando che hanno le carte in regola per diventare fulcro d’accoglienza, partenza e intrattenimento per il mondo delle due ruote. Hanno capito che tutte le realtà possono convivere se ben regolamentate con regole chiare e definite, così che ognuno possa vivere la propria passione senza che un altro debba rinunciarci. 

 

Il Mondo è di tutti cambia solo mezzo per raggiungere la meta in base alla propria passione, che sia attraverso acqua, terra o cielo basta sapere rispettare chi incontreremo lungo il percorso, lasciando i paesaggi così come li abbiamo trovati facendosi nutrire da tradizioni storie e culture sempre diverse e uniche, questa è la vera ricchezza e bellezza che spinge a viaggiare, ogni giorno nuovo, diverso, ma sempre unico.

 

Grazie amici di Casteldelfino per l’esperienza vissuta, ed avere mostrato come esista anche la legge del fare, perché volontà e passioni possono non avere mai fine.

 

Rimanete connessi al sito per l’Agnello Bikers Republic 2022.


di: Fabrizio Gillone

 

Abbigliamento e accessori utilizzati:

Casco: Modulare SCHUBERTH E1 Tuareg RED
Giacca: Spidi All Road
Pantaloni: SPIDI FURIOUS PRO Denim Jeans
Guanti: Spidi FLASH – R EVO
Stivaletti: SPIDI XPD X Goodwood
Fotocamera: Nikon Z5 + Z 24-50mm + SD 64GB Lexar 667x Pro
Navigatore: GARMIN ZUMO XT
Orologio: GARMIN FENIX 6 Pro SOLAR
Interfono: INTERPHONE ACTIVE
Pneumatici: Anlas Capra X
Borsa portapacchi: TEX Forte GT 70070

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