Qualcuno ancora pensa a Bologna come alla terra dei tortellini, delle "osterie di fuori porta" e dei ristorantini di via del Pratello, ma molto di più bolle in pentola. E nel ben nutrito panorama culinario emiliano si affaccia "la prima food experience della Land of Joy". Detta così, a una 'zdora (le signore che, tra le altre cose, ancora tirano a mano la pasta fresca) si rischia di beccarsi un edulcorato "ma va a quel paese", però l'idea nata a Borgo Panigale non è altro che la naturale prosecuzione del brand Scrambler e di tutti i valori di aggregazione e divertimento a cui si lega.

"Con Scrambler Food Factory - spiegano in Ducati - i tanti mondi che compongono l’universo Scrambler trovano un luogo dove incontrarsi per offrire un’esperienza unica che si estende oltre il food: arte, musica, galleria fotografica, customizzazione, eventi e tanto altro ancora.
Qualità, originalità e passione sono alla base di questa nuova avventura”.

Scrambler Ducati Food Factory aprirà i battenti in via Stalingrado 27, a Bologna, in un ampio locale di 500 metri quadrati grazie anche alla collaborazione e con il sostegno di Sviluppi Urbani, società bolognese specializzata nello sviluppo Retail. All'interno di questo spazio convivranno una pizzeria gourmet light, bistrot con proposte ricercate, shop di capi d’abbigliamento e accessori Scrambler.

"Il menu di Scrambler Ducati Food Factory rispecchia un ponte fra passato e presente - garantiscono in Ducati - e si caratterizza per l'accostamento di piatti genuini e di alta qualità a proposte più creative, che uniscono la tradizione ai gusti contemporanei.