"Il Governo ha deciso di confermare l'obiettivo di deficit per il 2022 del DEF e di utilizzare il risultante spazio di bilancio, quantificabile in poco più di nove miliardi, in larga parte a copertura di nuove misure di mitigazione del costo dell'energia". Lo si legge nella nota Nadef, pubblicata dal Mef. 

Lo scopo è quello di attutire l'impatto degli aumenti causati dal conflitto in Ucraina. Quattro miliardi saranno destinati a coprire gli effetti finanziari degli acquisti di gas naturale effettuati nei mesi scorsi dal Gestore dei servizi energetici. Un miliardo è destinato alla proroga degli sconti per i carburanti e la scadenza viene spostata al 31 dicembre 2022.