Concept

Bylot Guz! 202. Omaggio allo Stornello Regolarità

- Una citazione alla famosa Moto Guzzi Stornello. E' questa la Guz!, l'ultima creazione della monzese Bylot di Enrico Farina
Bylot Guz! 202. Omaggio allo Stornello Regolarità

E' stata esposta all'ultima Eicma, destando non poca curiosità. E' la Bylot Guz!, una concept dal sapore vintage che Enrico Farina, il suo ideatore, ha voluto dedicare alla famosa Moto Guzzi Stornello versione Regolarità. Farina, appassionato collezionista monzese, ha un debole per le moto da Regolarità, le antisegnane delle Enduro che hanno caratterizzato le sue prime esperienze motociclistiche; un fascino contagioso, che non l'ha più abbandonato. Ha costruito la sua prima moto nel 2012, era la Six Days 175 che espose a Eicma, e a quella sono seguite fra le altre la Scrambler, la E-Travers, la Regolarità Competizione, la Scottish Trail e il Fangone Cross.
La sua idea è chiara: costruire delle moto di aspetto rétro ma pronte per essere usate nel fuoristrada, leggere e non impegnative da guidare.


 

La Guz! Si distingue dalle sue precedenti moto perché usa un motore italiano. O almeno una sua base. Nello specifico, del vecchio Stornello 160 conserva i carter esterni, mentre tutte le componenti interne sono attuali. Come la trasmissione, la distribuzione e il cambio a cinque marce. Il cilindro è ricavato dal pieno e ha la canna incamiciata, la campana della frizione alleggerita, la biella allungata di 4 mm e il pistone racing.
Può avere il comando del cambio a destra oppure a sinistra, e l'originaria cilindrata 202, che può essere incrementata fino a 223 cc.
Il propulsore è stato realizzato da Sauro Artioli, noto preparatore modenese.

Il telaio, in tubi di acciaio, adotta sospensioni di lunga escursione, con gli ammortizzatori ad aria, e non mancano richiami estetici allo Stornello Regolarità, come lo squadrato parafango posteriore e il silenziatore di scarico piatto.

Il rivestimento della sella riprende invece il tessuto trapuntato delle giacche da equitazione.

 

  • Stefn
    Stefn, Mondolfo (PU)

    Se questa ha destato scalpore e c'è pure chi dice che bylot dovrebbe costare un occhio...ahhhhh si, siamo messi bene! Posso comprendere i giochi cromatici ma qui Sembra che gli sia caduto uno scaffale di vernici addosso e due barattoli si son posizionati per comporre serbatoio e retro, i tappi per il fanale anteriore. Mettere componenti nuove ad un blocco di uno stornello....perché al bar nn ci arrivava lo stesso?
  • magobaol
    magobaol, Daverio (VA)

    La moto è bella e apprezzo il lavoro che c'è dietro, però un pochino di uniformità nei colori non sarebbe guastata. Telaio verde, sospensioni blu, serbatoio e testa arancioni, scarico bianco, sella nera... Madonna mi è venuto mal di testa...
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