Chiusura strade in Abruzzo: verso la riapertura alle moto
Come vi avevamo anticipato qui la situazione delle strade chiuse in Abruzzo si sta lentamente risolvendo.
La Provincia dell’Aquila ha aggiornato sullo stato dei lavori con un comunicato che fa il punto della situazione annunciando uno stanziamento di 275.121,56 euro. Come dichiarato nei giorni scorsi, il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso si è impegnato a favorire nel minor tempo possibile eccezionali misure per la manutenzione e rifacimento del manto stradale sulle arterie regionali e provinciali di competenza dell’ente, lavori che consentiranno di poter fruire delle carrabili in totale sicurezza – scrive il comunicato - , garantendo ai cittadini e turisti un elevato grado di tutela e salvaguardia.
L’attività in affidamento consentirà, tra l’altro la rimozione, su alcune arterie, del vincolo di divieto alla circolazione di cicli e motocicli oggetto di ordinanza dirigenziale.
Queste le tratte interessate dagli affidamenti o oggetto di interventi già realizzati per lavori urgenti di sistemazione e riparazione della pavimentazione stradale:
- Strade regionali e provinciali del comprensorio Carseolano e Piani Palentini, per un importo pari a € 37.855,64;
- Strade regionali e provinciali del comprensorio Altopiano delle Rocche e Valle Roveto per un importo pari a € 39.358,63;
- Strade provinciali ricadenti nel PNALM (Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise) per un importo pari a € 40.024,87;
- Piani viabili, in tratti saltuari, della S.P. 12 “Frentana” per una somma complessiva pari a € 39.210,68;
- SR 5bis “Vestina-Sarentina” per una spesa complessiva pari a € 39.964,20;
- SR 83 “Marsicana” tra i comuni di Alfedena e Villetta Barrea per una somma complessiva pari a € 40.754,55.
- SP 20 “Marruviana” in tratti alterni tra il km. 11+500 ed il km. 17+000per una somma complessiva pari a € 37.952,99.
Finora sono stati stanziati oltre 580.000 euro per queste attività urgenti e oltre 18 milioni di euro per la sistemazione definitiva di tutta la rete viaria provinciale.
Una terra duramente colpita dai terremoti, che ha bisogno di tanto turismo... e questi che fanno?? Vietano la circolazione proprio a noi paventando la motivazione della sicurezza???
VERGOGNA!
Mi auguro veramente che venga annullata questa ordinanza discriminatoria e invito caldamente tutti i motociclisti a visitare l'Abruzzo il prima possibile.