Fuoristrada totale

Christini AWD II-Track. Enduro più snow-bike

- Il costruttore americano famoso per le sue moto a due ruote motrici propone questo allestimento per affrontare la neve. Tolti i cingoli si ritorna alla moto da fuoristrada
Christini AWD II-Track. Enduro più snow-bike

Nel ristretto numero di realizzazioni a due ruote motrici, l'americana Christini si è ritagliata uno spazio interessante da alcuni anni con la sua gamma di moto da fuoristrada con motori a due e a quattro tempi. Oltre a queste dedicate ai privati, a Philadelphia hanno realizzato anche delle versioni per l'esercito USA che sono state testate lungamente in Afghanistan.

Con la nuova AWD II-Track, brevettata, Christini è ritornata sul tema snow-bike per uso amatoriale e militare. Il kit si può montare su tutte le All-Wheel-Drive di Christini, dalla 300 a due tempi alla 450 a quattro tempi (come la 450DS street legal venduta a 8.995 dollari) che utilizzano motori e telai di ispirazione Honda.

Il kit anteriore viene venduto a 2.000 dollari e consiste in un cingolo con pattino da montare sul perno forcella. Il sistema di trasmissione (nella gallery qui sotto trovate le immagini che lo descrivono) non viene modificato, mentre il fatto di avere la trazione anche all'avantreno migliora tenuta e sterzata sulla neve.

Per il cingolo posteriore, invece, il telaio Christini è compatibile con i sistemi Artic-Cat, Yeti, Timbersled e Snow MX, si può prevedere una spesa media di circa 5.000 dollari. Significa una spesa totale di circa 14.000 euro per avere una moto in doppia configurazione adatta a ogni condizione.

  • Franco Provenzale
    Franco Provenzale, Airola (BN)

    Non è vero, Christini usa dei motori cinesi Asiawing (copia CRF), a meno che non abbiano cambiato nel frattempo.
  • Ormau
    Ormau, Genova (GE)

    Che meraviglia!!!!! Penso alle derapate infinite sui fuoripista e all'incredibile arrampicabilità nelle pendenze innevate! Il prezzo del tutto svena, ma la sensazione deve essere più unica che rara! Ci sarebbero liti atroci per il rumore, tra motosnowers e sciatori, ma oserei comunque. Un plauso al progettista!
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