Contromano sulla tangenziale di Torino: "Mi spiace, ho sbagliato strada"
Una donna 50enne ha guidato contromano lungo l'ultimo tratto del raccordo Torino-Pinerolo della tangenziale.
La notizia è stata riferita dalla polizia stradale, spiegando che il fatto è avvenuto verso le 11 di domenica 26 febbraio. Durante il servizio di vigilanza stradale una pattuglia della sottosezione di Torino ha incrociato l'auto. La donna viaggiava, all'altezza dello svincolo denominato "Drosso", a ridosso della corsia di emergenza, motlo vicina al guard rail di destra.
L'automobile è stata immediatamente bloccata dalla polizia, che ha successivamente messo in sicurezza la circolazione stradale. Secondo una prima ricostruzione della pattuglia intervenuta, è emerso che la donna, una cittadina cinese, aveva imboccato il raccordo Torino-Pinerolo dopo avere percorso un tratto della tangenziale sud di Torino in carreggiata sud. La donna ha riferito agli agenti di "aver sbagliato strada" e dopo tutti gli accertamenti di rito è emerso che la donna non era sotto effetto di alcool, stupefacenti o sostanze alteranti.
Contestata alla donna la circolazione contromano, multata per oltre 2.000 euro ed imposto il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Essendo che questi episodi capitano con una certa frequenza mi chiedo: è possibile che queste persone siano coscienti di ciò che fanno?
Invece di dare la caccia alle streghe con autovelox mi preoccuperei di verificare le reali capacità di guida dei patentandi.
Oggi si guarda troppo a leggi e decreti e molto poco alla reale capacità di guida e discernimento del pericolo.