I contagli sono in aumento in tutta Italia e di pari passo crescono anche i ricoveri. Sono già in zona gialla  Friuli Venezia Giulia e Alto Adige e da lunedì anche la Calabria. E' inoltre probabile che prima di natale anche altre regioni cambieranno colore. Di fatto non cambierà nulla se non l'obbligo di mascherina anche all'aperto. Da lunedì 20 dicembre potrebbero diventare gialle anche Trentino, Liguria e Veneto e sono a rischio anche Lombardia, Lazio e Marche.

Dal 13 dicembre sicuramente diventerà gialla la Calabria che con 118 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti ha raggiunto l’11.8% dei letti occupati in terapia intensiva e i reparti ordinari sono al 16,8%. La regione è negli ultimi posti della classifica dei vaccinati con il 79,8% della popolazione over 12 è immunizzata contro una media nazionale dell’84,9%.


Per Trentino, Liguria, Veneto e Marche che hanno superato il 10% dei posti occupati nelle terapie intensive potrebbe già scattare il giallo la settimana del 20 dicembre visto che anche i reparti ordinari sono molto vicini al limite del 15%. E non sono distanti anche da quella del 15% per i reparti ordinari (il Trentino è al 14,9%, la Liguria al 13,6% il Veneto al 12,1%, e Marche all'11,6%). 

Anche Lombardia e Lazio sono sotto osservazione. Nella regione del nord italia con 170 casi settimanali ogni 100mila abitanti i ricoveri nei reparti ordinari hanno raggiunto il 13,6% e in terapia intensiva sono all’8,9%. In Lazio con 179 casi settimanali ogni 100mila abitanti i ricoveri sono all'12,1% e le terapie intensive al 9,6%.