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Ducati Motor Holding, i risultati del primo trimestre

- Ducati Motor Holding, i risultati del primo trimestre 2007
Il Consiglio di Amministrazione di Ducati Motor Holding S.p.A. (Borsa Italiana: DMH; NYSE: DMH) ha approvato oggi i risultati del 1° trimestre 2007 che confermano il successo del piano di rilancio di Ducati, con un netto miglioramento di tutti gli indicatori economico-finanziari. Il successo dei nuovi prodotti introdotti alla fine del 2006 è sostanziato da una forte crescita dell’immatricolato del primo trimestre e da una forte accelerazione nel mese di Aprile. I ricavi del primo trimestre sono pari a 95,4 Mio € (98,3 Mio € a cambi costanti) contro i 76,6 Mio € del primo trimestre 2006 (+24,5% a cambi correnti e +28,3% a cambi costanti), in crescita grazie al contributo delle vendite della nuova Superbike 1098 e all’ottimo risultato del fatturato di accessori e abbigliamento (+38,7%). Il numero di moto vendute nel trimestre è stato di 8.903 verso 7.337 moto del 2006 con un incremento del 21,3%. Il numero di moto immatricolate è stato di 8.790 moto pari al +6,6% verso il 2006, con un mercato di riferimento in crescita del 3,0%. Il mese di aprile registra un’impennata dell’immatricolato con circa 5.119 moto verso 3.957 del 2006 (+29%) permettendo di registrare una crescita dell’immatricolato dei primi 4 mesi pari al 14% e uno stock di rete a fine Aprile di 13.405 moto pari a 2.7 mesi di vendita o 2.306 moto in meno rispetto a fine Aprile 2006. Le immatricolazioni dei primi tre mesi sono in aumento in tutti i Paesi in funzione della tempistica di introduzione dei nuovi modelli. UK (+34,9%); Benelux (+42,3%); Germania (+5,7%), Italia (+5,1%) invertono la tendenza degli ultimi anni mentre importatori (+17,8%) e USA (+15,2%) confermano la traiettoria di crescita. In controtendenza Francia (-2,7%) e, soprattutto, Giappone (-53,3%) dove tuttavia la nuova Superbike è stata introdotta solo ad Aprile. ll Margine Lordo del 1° trimestre 2007 è di 25,9 Mio €, pari al 27,1% dei ricavi, verso 22,5 Mio €, pari al 29,4% dei ricavi del 2006. Il calo del margine percentuale è legato principalmente all’effetto cambio sfavorevole. L’EBITDA è stato pari a 14,5 Mio €,(16,6 Mio € a cambi costanti), o 15,2% dei ricavi a cambi correnti (16,9% a cambi costanti), rispetto ad un EBITDA di 11,3 Mio € nel 2006, o il 14,8% dei ricavi. Il Risultato Operativo (EBIT) è stato positivo per 9,3 Mio € verso 6,0 Mio € (+55,4%) dell’anno precedente, grazie al miglioramento dell’EBITDA. L’EBT è stato di 9,0 Mio € verso 5,3 Mio € (+69,0%) dell’esercizio precedente, grazie al miglioramento del Risultato Operativo e a minori Oneri Finanziari. Il Risultato Netto è stato positivo per 5,6 Mio € rispetto a 1,5 Mio € dell’anno precedente. Il Debito si riduce a 52,8 Mio € verso i 141,2 Mio € di Marzo 2006, grazie all’aumento di capitale e al miglioramento del capitale circolante. Il Presidente e Amministratore Delegato della società, Federico Minoli, ha commentato: “Sono estremamente soddisfatto di aver riportato, con l’essenziale apporto di tutto il gruppo manageriale, Ducati sulla strada della crescita e del profitto. Il successo delle immatricolazioni della nuova Superbike 1098, ben oltre le aspettative a livello mondiale, e l’importante portafoglio di ordini di 1098, Hypermotard e Desmosedici permettono di confermare con serenità una previsione di crescita a due cifre per il 2007 con un ritorno all’utile in anticipo di un anno rispetto al piano di rilancio. La straordinaria dimostrazione di forza in MotoGP con 3 gare vinte su 4 disputate e la formidabile presa a livello mondiale del marchio sono, finalmente, dopo alcuni anni di incertezza, completati da un prodotto vincente e permettono di guardare con ottimismo al futuro dell’Azienda. E’ questo quindi un momento opportuno per potermi staccare da Ducati e cimentarmi in nuove sfide. Lascio la Società finanziariamente forte, guidata da un gruppo manageriale appassionato e capace, che ha saputo fare del marchio e del prodotto Ducati un’icona rispettata ed amata in tutto il mondo. Sono soddisfatto che Ducati porti il segno del mio lavoro di dieci anni ed orgoglioso di lasciare l’Azienda portando con me il segno di Ducati.” Il Direttore Finanziario, Enrico D’Onofrio, ha aggiunto: “I primi tre mesi dell’anno hanno registrato risultati positivi, con una crescita del 24,5% del fatturato, nonostante l’impatto negativo del Forex, e con un miglioramento della posizione finanziaria netta di 88,4 Milioni di Euro rispetto al primo trimestre del 2006 . Tutti i settori mostrano una crescita significativa delle vendite, anche se comparati con un trimestre 2006 particolarmente soddisfacente. Restano confermati i target dell’anno con un incremento del fatturato a doppia cifra, un Ebitda del 12% sul fatturato e il ritorno al profitto netto. Se i dati di maggio e giugno dovessero confermare l’accelerazione delle immatricolazioni di aprile - considerando anche l’evoluzione del tasso di cambio euro/dollaro - potremmo rivedere al rialzo le previsioni dell’anno con la seconda trimestrale.” Si comunica che a decorrere dal 14 maggio 2007 il Ruolo di Direttore Investor Relations sarà ricoperto dall’ ing. Paolo Poma. Fondata nel 1926, la Ducati produce motociclette di ispirazione sportiva, caratterizzate da potenti motori “desmodromici”, design innovativo e tecnologia all’avanguardia. La gamma di moto Ducati comprende sette segmenti di mercato, che variano per caratteristiche tecniche e di design e per tipologia di clientela: Superbike, Super Sport, Monster, Sport Touring, Multistrada, SportClassic e la nuovissima Hypermotard. Le moto sono vendute in oltre 60 paesi in tutto il mondo, con una concentrazione maggiore nei mercati europeo, giapponese e nord-americano. Ducati si è aggiudicata quattordici degli ultimi sedici titoli del Campionato Mondiale Superbike e più vittorie individuali di tutte le altre case concorrenti messe assieme. Inoltre dal 2003 Ducati partecipa al Campionato Mondiale MotoGP. Per ulteriori informazioni sulla società, si veda il nostro sito web http://www.ducati.com

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