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Fleximan continua a colpire in Umbria: altro autovelox abbattuto a Pila

- Gli abbattimenti di autovelox da parte di Fleximan non danno un minimo cenno di rallentamento. Ad essere abbattuto un autovelox sulla Provinciale a Pila
Fleximan continua a colpire in Umbria: altro autovelox abbattuto a Pila

Le "apparizioni" di Fleximan ormai sono quotidiane, tutti i giorni leggiamo qualche notizia che denuncia l'abbattimento di qualche autovelox in giro per l'Italia. Fleximan è arrivato praticamente in tutte le regioni della nostra penisola, da Nord a Sud.

L'abbattitore (ormai è quesi certo che si tratti di un fenomeno di emulazione) sembra essersi particolarmente accanito con dei dispositivi in Umbria. L'ultimo autovelox distrutto da Fleximan era infatti situato lungo la strada provinciale 344 di Pila e, come quello danneggiato sulla Tiberina, anche questo è stato sradicato e buttato a terra, senza subire danni. L'episodio è avvenuto pochi giorni fa e l'atto di vandalismo sembra essere stato fatto dalla stessa persona o gruppo.

Questo ripetersi di episodi preoccupa, considerando che casi simili si stanno appunto verificando in tutto il paese, coinvolgendo sia questi speed box (riconoscibili ad Perugia per il colore arancione) sia gli autovelox fissi, come quello a Eggi nel comune di Spoleto, messo fuori uso lo scorso 5 febbraio.

Il comune di Perugia ha già assistito a episodi simili in passato lungo la Tiberina Nord, dove diversi autovelox sono stati danneggiati nel tempo e molti di questi non sono state mai riparati, come a Ponte Pattoli. Un altro episodio simile, su cui si sta ancora indagando (potrebbe essere stato un incidente con un'auto a danneggiare lo speed check), si è verificato lungo la Tiberina Sud, nella zona industriale di San Martino in Campo.

Mentre quello a Ramazzano è stato ripristinato, quello a San Marco è stato danneggiato gravemente ed è stato definitivamente rimosso. Gli speed check sono "contenitori" di plastica arancione (o blu) progettati per accogliere gli autovelox. Tuttavia, non tutti contengono effettivamente un apparecchio, molti sono vuoti e servono solo come deterrenti. Come spiega la Polizia Locale di Brescia

Fonte: La Nazione

Immagine generata dalla AI

  • jannp
    jannp, Andreis (PN)

    La multa dovrebbe colpire solo i casi eccezionali e se se ne fanno troppe vuol dire ovviamente che i limiti sono piazzati in modo errato e quindi che le amministrazioni pubbliche sono colpevoli di malagestione e che non svolgono servizio pubblico ma rapinano i cittadini.

    Se la gente arriva all'abbattimento dei velox vuol dire che è stufa.

    Gli unici velox ammissibili potrebbero essere forse i tutor che rilevando la velocità media in autostrada, dove le velocità permesse sono già abbastanza elevate, non disturbano la guida e anzi servono effettivamente per disincentivare certi imbecilli che corrono come pazzi.

    Gli altri andrebbero aboliti oppure tenuti solo in casi particolari e per sanzionare le infrazioni gravi, cioé il superamento del limite dai 30 km/h in su.

    Nelle strade normali, se ci sono punti critici, fonti di incidenti, che si mettano dei rallentatori o delle strettoie.
    La gente, se c'è un traffico da 30 all'ora non va a 40 o di più.
    Invece i velox beccano quelli che vanno a 56 col limite 50 quando il traffico è leggero e quindi la velocità completamente compatibile. Sono quindi completamente inutili per la sicurezza.
    Mi pare che ci sia un provvedimento del governo che vieta i velox quando il limite è minore o uguale a 50 all'ora. Mi sembra un primo passo di buon senso.
  • Pastorman75
    Pastorman75, Subbiano (AR)

    Tutti li devono abbattere! A Milano 150 M€ di multe in 1 anno....solo 10M€ per migliorare la sicurezza stradale....
    Firenze non se ne parla....
    Le municipalità e lo stato si devono mettere bene in testa che la misura è colma!
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