GT World Challenge

GT World Challenge Europe: a Brands Hatch Valentino Rossi è ottavo in gara 2

- L'Audi R8 numero 46 termina 13esima la prima corsa, dove il Dottore evita il caos in partenza, e in ottava posizione gara 2 migliorando costantemente i tempi sul giro
GT World Challenge Europe: a Brands Hatch Valentino Rossi è ottavo in gara 2

Sul circuito inglese di Brands Hatch l'Audi R8 LMS GT3 di Valentino Rossi e del suo compagno di squadra Frederic Vervisch chiude il secondo appuntamento della Fanatec GT World Challenge Europe, in programma l'uno maggio 2022, guadagnando i primi punti per il campionato.

Il Dottore è partito dalla 17esima casella in gara 1, evitando con abilità e un pizzico di fortuna la carambola al via che ha coinvolto quattro vetture e guadagnando la quattrodicesima posizione con l'ingresso della Safety Car, ma alla ripresa della gara non è riuscito ad emergere dal gruppo e ha terminato il proprio stint cedendo a Vervisch il volante a quindici minuti dalla fine: il risultato finale è un tredicesimo posto, con la vittoria della Ferrari 488 AF Corse condotta dalla coppia De Pauw/Jean.

 

Seconda gara in crescendo e arrivano anche i primi punti in ottica campionato: il pesarese, in una gara iniziata dal team mate dall'undicesima casella e con l'asfalto appena umido, prende il volante dell'Audi A8 nella seconda porzione di gara; è decimo e migliora le proprie prestazioni giro dopo giro permettendo alla vettura numero 46 di portarsi in ottava posizione e consolidando il risultato finale resistendo agli attacchi delle vetture avversarie, facendo inoltre segnare il proprio miglior tempo all'ultimo giro. La gara viene comunque dominata dalla Mercedes di Marciello e Boguslavskiy.

Il prossimo appuntamento con il GT World Challenge Europe è previsto in Francia, sul tracciato di Magny-Cours dal 13 al 15 maggio, un circuito dove il Dottore ha già effettuato dei test.

 

Fonte e foto: GT World Challenge Europe

  • CaproneFurente
    CaproneFurente

    La seconda è stata una gara interessante, non appena Drouet (?), dal passo decisamente migliore, gli si è fatto sotto, Rossi si è "svegliato" e ha saputo resistere benissimo, tanto che in un settore ha fatto per qualche giro tempi migliori dei primi ed è riuscito a riaprire un piccolo gap intorno al secondo. Il formato sprint lo trovo più digeribile per me che sono abituato alla MotoGP, specie quando non capitano safety car, l'endurance mi risulta abbastanza noioso da seguire.
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