Eventi

In tantissimi al 42° motoraduno Stelvio International

- Il 42° motoraduno Stelvio International Metzeler dello scorso fine settimana ha unito 2.238 iscritti ufficiali, più tanti “imbucati” per un classico dei raduni. Dal futuro però incerto
In tantissimi al 42° motoraduno Stelvio International

Anche se gli iscritti ufficiali sono stati quest’anno in calo, erano molti i motociclisti presenti al raduno dello Stelvio senza esservisi registrati: lo confermano il maggior consumo di bevande e cibo rispetto a passate edizioni.
In quello che è uno dei raduni maggiori a livello europeo, le presenze straniere sono aumentate, arrivando per lo più da Belgio, Francia, Spagna, Germania e Svizzera. Nella classifica dei moto club regionali al primo posto troviamo il moto club Erba, al secondo posto le aquile del Lura, al terzo il Milano 1904, al quarto il Carugo e al quinto l'Europa.

Marco Melandri
Marco Melandri

Nella classifica dei moto club Extra Regionali ha primeggiato il MC Lupi Bianchi dal Lazio, al secondo posto l'Alba dal Piemonte, al terzo posto il Salandra dalla Basilicata, al quarto il Salerno dalla Campania, al quinto posto il 598 dalla Basilicata.
Per il terzo anno consecutivo Marco Melandri è stato presente all'avvenimento, e ha potuto incontrare i suoi fan presso il suo stand di Motowide.
Un altro nostro ospite gradito è stato Gionata Nencini, noto moto viaggiatore che ha aperto la prima giornata del raduno presso l’hotel Pirovano al passo dello Stelvio, e durante la manifestazione ha fatto conoscere ai motociclisti le sue avventure nei vari Paesi visitati in moto nel mondo.
I partecipanti hanno inoltre potuto provare i nuovi modelli di Honda, Yamaha, Triumph, Aprilia e Moto Guzzi, grazie ai demo ride ufficiali.

Vista l’opportunità, alcuni partecipanti hanno approfittato per visitare il forte di Oga, struttura militare della prima guerra mondiale da cui si può inoltre ammirare un bel panorama.
Questo motoraduno è stato caratterizzato da alcuni cambiamenti logistici, il più evidente dei quali è stato quello del palco coperto, che permette anche al pubblico di vedere i concerti in un’area più ampia: il sabato hanno avuto luogo concerti in collaborazione con Alcatraz Milano, poi due tribute band (i Revenga e gli Eisernman) seguiti dall’animazione di Alcatraz, con in console Andrea Rock di Virgin Radio e Dj Feed.

Gli organizzatori fanno però sapere che, nonostante il raduno sia andato bene, stavolta soprattutto per le condizioni meteo favorevoli, stanno riflettendo sul da farsi per il futuro: le restrizioni attuali, un po’ di ricambio generazionale e le molte spese da sostenere invitano a infatti a una riflessione.

 

  • gdn63
    gdn63, Casale Monferrato (AL)

    Mio primo stelvio anno 85.
    Li ho fatti tutti fino al 2009.
    Lo spirito iniziale, completamente cambiato. Solo una macchina succhia soldi e gente che per la maggioranza fa solo un gran casino e guida come pazzi sui tornanti.
    Ad ogni edizione sulla salita verso il passo, qualcuno andava per terra...
    Peccato, ho dei bellissimi ricordi...
  • bymaxx
    bymaxx, VIGEVANO (PV)

    Troppo di tutto.
Inserisci il tuo commento