18.12.2007 Intervista al Responsabile dell'attività Rally di Ktm - Hans Trunkenpolz Ci racconti come è composto lo squadrone Ktm per la Dakar. H.T.: "La squadra Ktm per la Dakar del 2008 è composta dai vincitori del 2006 e del 2007, Siamo rappresentati nel miglior modo, non solo in quantità ma anche come qualità. Tutti i nostri rider puntano alla vittoria, 3 su 6 si stanno allenando duramente per recuperare vecchi incidenti, e saranno in perfetta forma al via. Marc Coma e Cyril Despres sono i candidati alla vittoria, ma non bisogna sottovalutare gli altri team". Tutti i piloti si schierano con la Rally 690. Che cambiamenti ci sono rispetto alla scorso anno? H.T.: "La moto è di base la stessa. Nel corso della stagione ha ricevuto tante migliorie utili a perfezionare un prodotto nato bene". Ci sono delle novità importanti nel regolamento? H.T.: "In considerazione dei severi limiti di velocità, in Marocco ci saranno piste differenziate per e le moto e gli altri veicoli. Nella sezione Marathon i piloti non avranno assistenza meccanica e dovranno stare attenti a non cadere e rompere la moto". Quanto conta per Ktm la soddifsfazione del cliente? H.T.: "E' essenziale. La 690 Replica è stata sviluppata proprio per i piloti privati.Anche se poi la base tecnica è quella della moto che va in mano agli ufficiali. Non c'è una sostanziale differenza tra il prototipo factory e la moto dei privati, a cui sono state vendute nel primo anno 200 Replica". Il collare Neck Brace System è stato sviluppato e usato in gara dai piloti, cosa ci può dire? H.T.: "Il collare è stato sviluppato incessantemente. Tutti i piloti lo usano e, dopo un breve periodo, non si accorgono più di averlo. Il successo di vendita testimonia la bontà di questo progetto". A.P.