Bollo

Legge di Stabilità: 36 emendamenti per la sopravvivenza delle moto storiche

- Trentasei emendamenti ed un Ordine del Giorno per chiedere al Governo di rivedere l'articolo che prevede di reintrodurre la tassa di proprietà per i mezzi di interesse storico e collezionistico tra i venti ed i trenta anni
Legge di Stabilità: 36 emendamenti per la sopravvivenza delle moto storiche

Trentasei emendamenti ed un Ordine del Giorno per chiedere al Governo di rivedere l'articolo 3, comma 33 della Legge di Stabilità, che prevede di reintrodurre la tassa di proprietà per i mezzi di interesse storico e collezionistico tra i venti ed i trenta anni. E' questo il risultato dell'impegno della Federazione Motociclistica Italiana e dell’ASI nel contrastare la proposta governativa di far pagare il bollo a tariffa piena ai mezzi di vent’anni. La FMI starebbe infatti facendo un'opera di sensibilizzazione nei confronti dei Senatori affinché cancellino questo articolo che, se fosse approvato, porterebbe alla demolizione tanti veicoli di interesse storico e collezionistico conservati con amore dai proprietari. Anche in virtù del fatto che, se tali mezzi non circolano sulla pubblica strada, non sono tenuti al pagamento del bollo.

Il Senato ha reagito positivamente alle istanze della FMI e attualmente la Commissione Bilancio sta esaminando 36 emendamenti presentati da forze trasversali. In aggiunta è stato approvato un Ordine del Giorno che impegna il Governo a rivedere la proposta, prevedendo la tassazione agevolata, premiando i veicoli che sono conservati in maniera adeguata.

La situazione è ancora in sospeso e attende il vaglio della Commissione Bilancio prima e dell'Aula del Senato poi. Dalla reintroduzione della tassa di proprietà il Governo conta di poter avere maggiori entrate, pari a circa 78 milioni di euro. Una previsione, secondo la FMI, del tutto non corrispondente al vero, in quanto se venisse tolta l'agevolazione attuale, molti mezzi sarebbero demoliti o venduti all'estero.

Fonte FMI

  • username__168060
    username__168060, SAN BONIFACIO (VR)

    Che cosa manca ancora?

    Sono andati persino a scovare le moto d'epoca, e poi faranno dei distinguo perchè non possono non raspare anche lì. Suggerisco di tassare chi indossa l'orologio, chi sale in auto, chi porta la cravatta, chi saluta, chi respira, chi cammina. Che tristezza, che amarezza, che miserie politiche.
  • claudio.sil
    claudio.sil, Bologna (BO)

    Buon senso.

    E' molto bello leggere il buon senso dei motociclisti, peccato che i nostri governanti, quelli che decidono, viaggiano su auto importanti con tanto di autista e che sicuramente ci considerano solo da mungere.
    Claudio
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