"Cafe Racers. Moto speciali e anime ribelli tra Italia e Usa" (Giorgio Nada Editore) prima di essere un libro è un viaggio di 36 mesi e 6.500 chilometri: la distanza Milano – New York. Ebbene sì, perché queste sono le due città da cui tutto ha preso il via e che hanno permesso di realizzare un volume a quattro mani e ventiquattro capitoli.

Jeffrey Zani, giornalista freelance e regista, ha firmato i primi 7, Fabio Cormio, giornalista per importanti testate motoristiche internazionali, si è occupato dei restanti. Entrambi hanno portato avanti due ricerche parallele in un mix di trasferte, libri, riviste specialistiche, siti web, gente nuova e mesi di tempo trascorsi ad affrontare un'esperienza unica, professionale e umana.

Il volume approfondisce le differenze tra Italia e Stati Uniti nell'approccio con la motocicletta attraverso il racconto di venti storie che mettono a confronto la filosofia nostrana e quella americana. La prima legata alla tradizione ma contaminata dalle mode e allo stesso tempo dal business, la seconda frutto di una cultura biker e hipster, come da immaginario collettivo...

Tanti gli aneddoti e i retroscena delle interviste svelati dagli autori e sempre accompagnati da immagini delle due ruote e da fotografie dei protagonisti. Persone che nella loro vita hanno messo le Cafe Racers davanti a ogni altra cosa tra passioni, vezzi e a volte storie surreali.