Con un anno di ritardo (anche) Melbourne si allinea a Parigi sul divieto di circolazione ai monopattini a noleggio che sulle rive della Senna è scattato il primo settembre 2023. Il Consiglio comunale della città Australiana ha infatti rescisso i contratti con gli operatori Lime e Neuron e imposto loro un breve termine per rimuovere i monopattini dalle strade.

Tira una brutta aria per questi veicoli elettrici che in alcune città non sono ben visti dalle Amministrazioni. Il Sindaco di Melbourne per motivare il divieto ha parlato di “reset radicale” affermando che i monopattini elettrici a noleggio presentano rischi inaccettabili per la sicurezza, facendo un'inversione a 180° sul suo iniziale approccio di circa due anni fa quando era stato sostenitore dell'ingresso dei monopattini elettrici a noleggio a Melbourne. Ma, adesso, Reece si dice "stufo del cattivo comportamento" e dei problemi di sicurezza correlati.

Melbourne è soltanto l'ultima delle grqndi città ad emettere un'ordinanza del genere: oltre Parigi (a seguito di un famoso referendum), Copenaghen ha inasprito le norme che regolano il loro utilizzo e Barcellona ne ha vietato l'uso in determinate zone a partire dal 2016. Nel caso australiano, pare che i comportamenti poco corretti nella circolazione (dall'assenza di casco alla guida sui marciapiedi) da parte degli utenti abbiano avuto un peso significativo su questa decisione e a poco rileva che un portavoce di Lime abbia sottolineato l'impegno dell'Azienda a fornire un “servizio di scooter elettrici condivisi sicuro e responsabile nella città di Melbourne", investendo più di 40 milioni di dollari in operazioni e tecnologie a livello locale e che “I monopattini a Melbourne sono estremamente popolari perché offrono un’opzione di trasporto conveniente e sostenibile su cui le persone fanno affidamento. La settimana scorsa, Melbourne ha registrato un utilizzo dei veicoli maggiore rispetto a Parigi, durante le Olimpiadi”.

Fonte: The Guardian