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Moto, il mercato dell’usato cresce a marzo
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Torna in positivo il segno del mercato delle moto in Italia. Dopo una flessione dell'8% a gennaio, a marzo regista un +2,4%
14 commenti
A marzo nel mercato dell’usato torna il segno positivo per le moto con un +2,4% anche se da gennaio aveva registrato una flessione dell’8%. Bene a marzo anche le radiazioni delle moto: +6,4% con un aumento da gennaio dell’8,9%.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.
Consulta tutti i dati (PDF) dal 2011 ad oggi.
Il mercato del Nuovo
A marzo cresce il segmento scooter che con 17.297 vendite segna un +5,6%. Le moto si fermano a 9.325 pezzi e sono ancora in sofferenza con -18,8%. La Honda è la prima Casa costruttrice per vendite complessive del mese, forte di 5.244 immatricolazioni, seguita da Piaggio (4.200 pezzi) e Yamaha (4.158).
SCOOTER
Passano in territorio positivo i 150-200cc con 7.072 pezzi +1,6%. In forte discesa i 250cc con 1.989 veicoli -35,7%, mentre i 300-500cc perdono parecchi volumi con 9.070 unità -33,6%, ma a favore dei maxi-scooter che si affermano con 4.165 immatricolazioni, grazie all’arrivo sul mercato di nuovi prodotti, in particolare svetta la prestazione del Yamaha TMAX 530 che piazza ben 1.732 unità nel mese di marzo ed è leader del mercato, davanti all'Honda SH 150 che si ferma a 918 pezzi. Anche lo Xenter Yamaha, nelle due cilindrate 125 e 150 registra un buon debutto, raccogliendo nel mese 845 preferenze. Un po' moto un po' scooter l'Honda Integra piace a una vasta clientela in Italia, collezionando 562 immatricolazioni.
MOTO
Le moto mostrano un calo generalizzato che vede il comparto più consistente dei modelli superiori ai 1000cc con 5.645 pezzi pari al -26%. A ruota i volumi delle moto tra 800 e 1000cc con 4.469 unità, e un - 23,6%. Le medie cilindrate tra 650 e 750cc con 3.320 moto -17,5%, le 600cc in caduta verticale con solo 936 vendite -52,5%. Infine le 300-500cc con 1.472 pezzi -16,2%, e le 125cc con 1.266 moto e un -10,6% in ogni caso sopra la media del totale mercato. La situazione dei segmenti mette in luce solo la categoria turismo con 1.986 vendite e un +2%.
In flessione tutti gli altri: le enduro stradali con 5.528 pezzi -21,1%, le naked con 4.699 unità -34,6%, le custom con 1.899 immatricolazioni -28%, le sportive con 1.732 moto -29,9%; infine le supermotard mostrano un calo più contenuto con 1.433 moto e un -13,4%.
La BMW R1200GS è sempre leader di mercato con 409 immatricolazioni. Davvero interessante è il debutto della novità della Honda presentate all'EICMA 2011: Honda NC700X (294 pezzi) e Honda Crosstourer (252 moto) salgono sul podio delle moto più amate dagli italiani nel mese di marzo e confermano un'ottima accoglienza da parte del pubblico.
persecuzione
E' possibile che io non sia libero di esporre le mie idee senza che tu mi contraddica anche in modo antipatico?
Sarò un pò libero di fare quello che voglio?
scripta manent
Possiedo una TRANSALP del 2008. Ti posso dare ragione sulla cedevolezza delle forcelle. Ma quella moto non è fatta per staccate al limite. Quella moto è fatta per viaggiare.
Quanto al motore "fiacco e sottodimensionato" ci sarebbe da discutere. Nell'immaginario collettivo una moto deve essere un missile. Altrimenti non va bene. La TRANSALP 700 ha 60 HP, distribuiti al regime di dove servono di più. La TRIUMPH 800 ha sì 18 Newton di coppia massima in più, ma me li devo andare a prendere al oltre 2000 rpm in più. Il che vuol dire che probabilmente devo scalare marcia.
Con 60 HP ci si manda a 150 kmh una panda con 4 persone a bordo. Figuriamoci un veicolo che pesa 214 kg e che di persone ne porta 2.
Infine, se quanto ho scritto sopra non ti bastasse, devi sapere che la TRANSALP impiega 5,6 secondi per raggiungere i 100 kmh.
Esattamente quanto impiega un auto BMW a benzina di 3.000 cc.
jackaubrey - 16/02/2012 15:14"
La mia visione della moto è questa: andarci in giro, compatibilmente con il tempo a mia disposizione. Guardare non tanto all'estetica, purchè sia, ma alla MECCANICA. Non amo le forti velocità, ma andarmene in giro per i passi dell'Appennino. Voglio una moto che abbia queste caratteristiche: potenza 60-80 hp; manutenzione ridotta, affidabilità meccanica assoluta. Coppia ad un basso regime di giri Per ora con le giapponesi mi è andata bene ed ho speso meno di quanto avrei fatto acquistando BMW o Triumph.
Il dato del peso in ordine di marcia l'ho tratto dal sito Triumph: 245 kg in ordine di marcia. So benissimo che un pieno di carburante e l'olio non possono fare la differenza. Ma sul sito ufficiale della marca d'albione c'è scritto quel numero. Se tu ne hai letto uno diverso, una delle due fonti non dice la verità.
Non alcun livore nei confronti di alcuno. Siccome si parla di moto e non di complessi residenziali a Dubai, qualsiasi moto sarebbe alla mia portata economica. MA SONO MOTO CHE NON COMPRERO' MAI!
Non è poi molto appropriato confrontare una 1050 con un motore di 680cc. E per quanto rigarda le 5 marce ti invito a consultare la prova della Tiger 800. A 4.000 giri in sesta la moto fa 90 kmh. Esattamente quanto ne fa la mia Transalp in quinta.
E questo lo scrivo anche sui forum Honda a coloro che invocano la sesta marcia.
La moto che tu denigri è da anni nelle prime 10 vendute in italia. E c'è un tizio che con un modello di terza mano ci ha fatto il giro del mondo. per il verso dell'Equatore, e per quello del meridiano di Greenwich.
Un ultima domanda: a quando risale l'ultimo campionato mondiale vinto da una Triumph?
jackaubrey - 29/02/2012 17:22
Ma queste prestazioni!!!!!
Ma mi dite quando li utilizzate i 120-130-140 hp di una moto, oggi?
Ma quale significato ha "l'essere sparati fuori"?
Ma in quali strade guidate? E con quanto traffico?
Ma dove ci andate con moto di tutta quella potenza, se non andate a girare in pista?
Cosa dovete trainarci con una moto da 100 e passa cavalli?
Quando potete fare i 200 e passa kmh?
Il futuro qual'è, secondo voi, con la benzina a 2 euro al litro?
jackaubrey - 02/03/2012 13:05
SONO CONTENTO CHE HAI CAMBIATO IDEA....HO FORSE HAI TROVATO I SOLDI e ORA NON SEI PIU' INVIDIOSO