Motorshow di Bologna, grande successo per il motocross d'epoca
Bologna vuol dire Motorshow e quest’anno, per la prima volta, è stato presente anche il motocross d’epoca, con uno tra gli eventi piu’ seguiti e spettacolari di questa edizione.
Memorial Bettega, Petter Solberg, Tonino Cairoli, Walter Bartolini sono solo alcuni nomi emblematici per descrivere un evento spettacolare e storico come il Motorshow di Bologna. Rally e moto d’epoca a braccetto per la prima volta nella storia del Motorshow.
Tre cancelli di partenza da 18 piloti ciascuno, 3 categorie: classe 50 cc, classe "doppi ammortizzatori" e classe Mono, sia 125 che over 125 cc, tutti rigorosamente fino al 1989 e con fiches FMI.
Al via ben 54 i piloti, che al centro della storica Area 48 si son dati battaglia su un tracciato corto, ma molto ben preparato dalla FxAction di Roberto Bianchini, che ha magistralmente organizzato l’evento diretto dalla FMI .
Le gare sono state rispettivamente vinte da Dalla Libera davanti a Bertani e Cancelli, per la classe 50 cc; il siciliano Gasso si è aggiudicato la categoria "doppi ammortizzatori" davanti a Gismondi e Gandolfi , mentre la classe mono è stata conquistata da Bisi nella 125, davati a Cevolani e Cirigliano e dal veloce Lombardo nella Over 125, davanti a Buzzicotti e Franchini.
Il giro di pista si percorreva sui 45/48 secondi, ed un terreno morbido e sempre ben curato e ripristinato ha fatto da teatro agli oltre 10.000 spettatori presenti sulle tribune che hanno seguito con grande entusiasmo queste gare. I piloti sono stati comodamente sistemati all’interno di un capannone al coperto, per cui i paddok erano vicini al pubblico, che poteva così ammirare l’entrata e l’uscita delle moto da vicino; non ultime in bellezza sono state le premiazioni che si sono tenute all’interno dell'affollato padiglione 25. I piloti sono stati premiati direttamente dal direttore dell’evento, e “speakerati” da un personaggio d’eccezione come Alberto “Riccio” Ricciotti, speaker delle gare del mondiale motocross. Spettatore d’eccezione Tonino Cairoli, che qui era presente nella veste di pilota della Hyundai Rally (dove ha terminato 6° assoluto) .
La spettacolarità del motocross d’epoca ha destato davvero tanto scalpore, non a caso tutti i partecipanti hanno già confermato la loro presenza nella futura edizione del 2018!
Di: Stefano Pecora