Pirelli alla ribalta nel MXoN
L’affermazione dei piloti di casa è stata decisa dalla terza manche, in quanto dopo quella precedente in testa alla classifica si era piazzata la Germania. L’ultimo scontro ha però registrato la netta affermazione del neo campione Supercross e National Ryan Dungey e il posto d’onore di Andrew Short che hanno risvoltato la classifica portando sul gradino più alto del podio la formazione degli Stati Uniti. Le coperture Pirelli Scorpion si sono portate alla ribalta con il belga vice campione del mondo Clement Desalle, che in sella alla Suzuki ufficiale equipaggiata con MidSoft 32 anteriore e posteriore si è assicurato la vittoria della classe Open. Con le stesse coperture Antonio Cairoli con la KTM 350 si è piazzato al secondo posto della MX1 alle spalle di Dungey. Il neo iridato siciliano ha battagliato nella prima manche con l’americano ma ha poi mollato per un brusco atterraggio da un salto, mentre nella prova successiva ha accusato problemi di asma che non gli hanno permesso di fare meglio di 4°.