vigliacchi in azione

Rider rapinato a Napoli: in 6 lo picchiano per lo scooter. AGGIORNATO: arrestati

- In 6 affiancano un rider napoletano di 50 anni e lo rapinano in modo selvaggio nonostante la forte resistenza. L'uomo non è rimasto ferito seriamente e per lui sono stati già raccolti 11.000 euro

Aggiornamento delle 17.58 del 4 gennaio:

Alcune persone sono state fermate
, perché sospettate di essere gli autori della rapina ai danni del rider, avvenuta la notte tra l'1 e il 2 gennaio in calata Capodichino a Napoli. Ci sarebbero anche dei minori. Gli agenti della questura hanno anche recuperato lo scooter rapinato, di proprietà della figlia della vittima. E si conosce anche il nome della persona che ha subito questo vile attacco dal branco.
E' un napoletano di 52 anni, si chiama Gianni Lanciano, è sposato e ha due figli. Sino a qualche anno fa era macellaio in un supermercato, poi ha perso il lavoro e ha iniziato a consegnare cibo a domicilio. Queste le sue prime dichiarazioni raccolte dall'ANSA: "Sono arrabbiato ma mi dispiace per quei ragazzi che hanno messo a segno la rapina. Sono dei ragazzini. Quando mi hanno intimato di consegnare il motorino, ho provato a resistere urlando, ma non ho avuto paura perché ho solo provato a difendere qualcosa di mio, utile alla mia famiglia. Quanta crudeltà. Sono ragazzini, ma non dovrebbero agire così."

I FATTI
Sei individui immondi, vigliacchi. Sei criminali disgraziati, che speriamo vengano presto presi dalle Forze dell'Ordine di Napoli, grazie al video registrato da un residente nella zona di Capodichino. E subito postato sui social, che in questo forse daranno una grande mano alle ricerche.
Vittima della brutale aggressione un uomo di 50 anni di Napoli, disoccupato e padre di famiglia, che come tanti ha deciso di impiegare il suo scooter per fare il rider in città e guadagnare onestamente.

Sei balordi della peggiore specie lo hanno circondato e massacrato di botte per rapinargli lo scooter. Pugni al volto e al corpo per annientare la forte resistenza, ma alla fine ha vinto il branco bastardo. Il rider si è aggrappato allo scooter, ha provato a opporsi in ogni modo, ma solo contro i sei vigliacchi non ha potuto fare altro che mollare il mezzo. Uno dei sei l'ha persino investito per garantire agli altri la fuga. Non troviamo altri termini - pubblicabili - per definire questa feccia.

La violenta aggressione è stata ripresa con il cellulare da un residente, che ha postato la scena sui social, ma si è ben guardato dal chiamare i soccorsi. 
Il video è diventato presto virale e qui arriva l'unica nota positiva di questa triste faccenda che coinvolge il mondo delle due ruote a motore. E' infatti partita una raccolta fondi su Gofundme che ha racimolato in poche ore oltre 11.000 euro per la sfortunata vittima (qui il LINK).
Il cinquantenne per fortuna sta bene, tanto che ha terminato le sue consegne con un'auto pur di non perdere il lavoro.
Quanto ai sei farabutti, vi terremo aggiornati sulle indagini. Rischiano grosso, la rapina è punita (art 628 Codice Penale) con la reclusione da 5 a 10 anni. Ma, se la violenza o minaccia è commessa da persona travisata o da più persone riunite la reclusione va da 6 a 20 anni. 

 

  • Fabio Ricci1
    Fabio Ricci1, Gambassi Terme (FI)

    Ripristinerei i lavori forzati
  • MAXPAYNE IT
    MAXPAYNE IT, Fusignano (RA)

    Il malcapitato è vittima del buonismo anche lui.
    Sono ragazzi. Oggi menano in 6 contro uno, domani sparano contro qualcuno per un altra bravata. In realtà lasciar correre fatti come questo equivale a creare dei massacri domani, con i "graziati" come esecutori.
    Lasciate pur sempre correre, ANDRÀ TUTTO BENE, disse uno che poi seppellirono di li a breve....
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