E’ molto difficile raccontare le emozioni di un viaggio in moto: di curve e tornanti in mezzo alla natura, della vibrazione del motore che asseconda il petto quando si allarga all’aumentare della velocità. E’ difficile raccontarlo con le parole, è difficile farlo con le immagini ed è una vera sfida provare creando musica.

E’ l’impresa in cui si è gettato Giulio Maceroni che noi avevamo già conosciuto come la star di Rock to Flip. Ora lo troviamo in un contesto molto meno adrenalinico, ma decisamente più profondo ed emozionante. Viaggiare e attraversare paesaggi che sembrano strappati dalle cartoline e poi fermarsi con la pancia ancora piena di sensazioni, impressioni e suggestioni. Scendere dalla moto, entrare in una sala di registrazione mobile e trasformare in note, suoni e melodie le tracce fresche che la moto ha lasciato.

“Dall’incontro fra la musica dei motori e l’alchimia della tenda di registrazione, fra bellezze naturali e spirito d’avventura, fra ritmo e adrenalina, nasce un’unica e indimenticabile sinfonia di emozioni” ci racconta Giulio. 

Rock’n’ Road è un format dedicato alle moto, ma dove la musica è l’ingrediente protagonista. Giulio e un gruppo di suoi studenti della scuola di musica “Tilt” di San Fermo Della Battaglia (Co) hanno intrapreso questa avventura in sella a otto BMW GS fornite dalla concessionaria BMW bike house Como-Grandate insieme a BMW Motorrad. Ogni mattina in moto poco dopo l’alba per accumulare emozioni tra una curva e l’altra, mentre gli alberi passano veloci e sfiorano appena la coda dell’occhio.

Il pomeriggio invece, sotto la direzione di un team di esperti, l’hanno dedicato alla creatività. Un vero e proprio studio musicale è stato allestito nel campo tende grazie al contributo di Yamaha Guitar, e Zoom. Lì, grazie agli studenti, ha preso vita la colonna sonora del video che racconta il viaggio dei ragazzi.