Roma Motodays: barriera salvamotociclisti allo stand ANAS
Vi abbiamo già parlato della barriera #salvamotociclisti in occasione del crash test effettuato da ANAS per verificarne le prestazioni. Se passate a Roma Motodays potrete saperne di più anche voi, visto che la società è presente alla fiera, al padiglione 3, dove espone proprio il nuovo modello di barriera spartitraffico centrale di tipo continuo con un dispositivo per la tutela dei motociclisti, interamente progettata da un team di ingegneri dell’azienda.
Già da qualche anno, Anas ha progettato e validato con crash test una gamma completa di barriere di sicurezza laterali di tipo continuo- La barriera #salvamotociclisti di Anas è ideata per proteggere tutti gli utenti, soprattutto quelli più vulnerabili – perché meno protetti – come i motociclisti. La barriera è concepita, oltre che per limitare i danni agli occupanti dei veicoli leggeri e contenere i mezzi pesanti all’interno della sede stradale, anche per evitare danni gravi ai motociclisti attraverso l’introduzione di un dispositivo “salva motociclisti” (DSM) che, in caso di urto, evita il contatto diretto sui paletti e sui bordi taglienti della lama. L’introduzione del Dispositivo #salvamotociclisti (DSM) rende il comportamento delle barriere Anas assimilabile a quello tipico delle barriere strutturalmente continue, a differenza delle barriere esistenti realizzate con nastri e paletti non protetti.
La barriera spartitraffico centrale consentirà di risolvere il problema diffuso, riscontrato sulle strade esistenti, dell’installazione delle barriere in presenza di spazi ridotti.
All’interno dello stand è possibile vedere il video con i crash test effettuati sulla nuova barriera #salvamotociclisti.