SBK16 Mobile Games: la superbike a portata di smartphone
È incredibile come, in poco tempo, la tecnologia abbia fatto passi da gigante in ambito videoludico. Una volta, per avere un’esperienza di gioco veramente coinvolgente, era impossibile non munirsi di un pc o di una console. Adesso, invece, basta un semplice smartphone.
È questo il caso di SBK16 Mobile Games, il videogame sviluppato appositamente per dispositivi mobili da DigitalTales. Completo sotto ogni punto di vista, è il gioco ufficiale della stagione 2016 del Mondiale Superbike, licenziato in ogni sua parte. Sono disponibili tutti i piloti e le case iscritte al campionato, otre chiaramente ai 13 tracciati.
Tante e varie le modalità: si va dal semplice time attack al week-end di gara, passando per la stagione completa. È possibile, inoltre, modificare il numero dei giri ed il tempo delle prove libere.
Le dinamiche di gioco sono molto semplici ed intuitive. Il tutto si basa sull’utilizzo del sensore giroscopico per l’impostazione delle curve e per mettere il pilota “in carena”, oltre alle immancabili impennate. Per il resto, acceleratore e freno sono gestiti tramite la pressione di due tasti virtuali posti ai lati dello schermo.
L’esperienza complessiva è senza ombra di dubbio coinvolgete. Intendiamoci, stiamo pur sempre parlando di un videogioco che nasce come arcade, quindi non chiedetegli velleità da simulatore duro e puro, anche perché sarebbe ingeneroso verso il vostro smartphone o tablet. SBM16 sembra nato apposta per tuti coloro che fanno i pendolari e non hanno paura di farsi vedere “in piega” dai vicini di posto. Il consumo della batteria non è nemmeno invasivo come ci saremmo aspettati sul dispositivo da noi utilizzato per la prova, un Samsung Galaxy S5.
Un cruccio, invece, è l’invasività della pubblicità. Ogni volta che si passa da un menù all’altro, abbiamo circa 20 secondi di spot, skippabili solo con l’acquisto di un apposito adblock da 2,99 offerto dalla stessa app.
SBK16 Mobile Game è scaricabile gratuitamente, e va ad inserirsi in un settore in continua e costante ascesa. Non sarà Pokemon Go, intendiamoci, ma si fa apprezzare e, soprattutto, sa far divertire l’utente. La sfida è appagante e mai frustrante, anche con il progredire dei livelli di difficoltà. Per chi volesse immergersi a pieno nella stagione di gare, poi, è quasi un must.
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fcapuani, Alba Adriatica (TE)Dalle immagini dell'articolo sembra identico alla versione 2015 (che possiedo)...possibile?