Rubrica letteraria
Se le moto fossero donne...?
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Le moto e le donne, accostate le une alle altre con fantasia in una semi-seria comparazione tra case motocicliste e "generi" femminili
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APRILIA
Verace, poco affascinata dall’apparenza e molto dalla sostanza. Meglio non star troppo a notare l’imperfezione del suo trucco, né l’abbinamento cromatico fra pantaloni e camicetta: è aperta fino al terzo bottone e mostra un enorme motore.
BMW
Bionda, alta, eterea: perfetta ma glaciale. Ci vuole cuore solo a spogliarla, figuriamoci a metterla alla frusta. Ma per chi sa osare tanto: emozioni dannose per il cuore.
DUCATI
Arrivata a 20 anni, questa ragazza capisce che l’acqua e sapone “non tira”. Corre a far shopping nelle più ricercate boutique d’alta moda per uscirne con un guardaroba da capogiro. Tutto questo costa, come costa anche solo il fatto di essere uno dei tanti a sbavare dietro i suoi lunghi tacchi a spillo. Infedele e fedifraga, ti lascia una serata da solo perché – a suo dire – non ha voglia di uscire con te. Bisogna amarla e prenderla così com’è, prendere o lasciare. Mentre i tuoi amici ti apostrofano come “cornuto e contento”.
MOTO GUZZI
La signora di quarant’anni, che forse non sarà più una belva sotto le lenzuola, che forse se ti dice “Stasera no: ho mal di testa” devi crederci. Però perfetta per godere insieme di una passeggiata al tramonto mano nella mano, scherzando su quando età e vigore fisico facevano sbiancare gli sbarbati che adesso criticano la coppia.
HARLEY-DAVIDSON
Tatuaggi e smalto laccato nero. Doppio taglio e nuca rasata a zero, eye-liner pesante a incorniciare leggeri occhi azzurri e rossetto viola. Calze a rete nere, strappate sulle ginocchia, e intimo francese di finissima seta nera. Difficile da capire, difficile da giudicare – nonostante qualche apprezzamento esplicito e molte facce perplesse al suo passaggio. Una cosa è certa: tutti la guardano!
HONDA
Brava ragazza: casa, lavoro, famiglia e qualche capatina in chiesa per le feste comandate. Bella e sempre attraente con quel suo trucco classico che non stona mai. Se si supera l’impressione perbenista che si ha nel vederla, ci si trova tra le mani una furia. Da spogliare con cautela.
KAWASAKI
Donna sempre verde! Non sto parlando della moglie di Hulk, ma di quelle classiche bellezze un po’ abbondanti, al limite del morbido, a cui strizzi l’occhio prima con simpatia, poi con desiderio. Quando gli amici ti chiedo cosa trovi in lei, ti ritrovi a rispondere con un sorriso inebetito: “Non lo so, però mi fa diventare scemo!”
MV AGUSTA
La vedi e… Bham! Un colpo al cuore. Bella, sofisticata, ricercata. Gambe lunghe un chilometro, top in seta color pelle a celare un seno da standing ovation. Nulla lasciato al caso. Calze così sottili da smagliarsi col solo sguardo, che solo lei riesce a indossare senza rovinare. Occhiali fashion a nascondere uno sguardo sdegnoso verso il mondo. Devi avvicinarla, convincerla che nel mondo esisti anche tu, farla incuriosire e attrarla, per poi pagarle shopping e cene di altissimo livello. Tutto questo al fine di metterla in salotto, chiamare tutti i tuoi amici per presentarla e dir loro: “Ebbene sì, me la posso permettere!”
TRIUMPH
Quelle inglesine venticinquenni che incontri in metro in pieno inverno. Quelle ragazze che sfilano nei mezzi pubblici senza calze e con -10° centigradi, con gambe livide dal freddo, ma molto ben fatte. Dopo le prime impressioni termiche, ti ritrovi a scoprirti mentre la guardi con concupiscenza, eppure non ha niente! Gonna normale, maglia normale, giacca normale. Carina (per carità!) ma non sconvolgente. Eppure la vorresti tutta per te.
YAMAHA
Della categoria “donne sposate” lei è quella che ama ancora farsi vedere – e magari ammiccare a qualche complimento. Va in palestra tutti i giorni e le sue gambe sono quelle di un’atletica ventenne. Zero cellulite, zero ritenzione idrica. Seno rifatto (regalo del marito per il compleanno), pancia piatta, trucco tatuato sul viso – così da essere sempre perfetta - e tanto ancora da dare al mondo dei maschietti. Non te lo aspetteresti da una brava madre, ma sotto le spoglie della casalinga batte un cuore di tigre.
SUZUKI
Se è vero che “in medio stat virtus”, questa ragazza l’ha capito subito. Ed è su questo aspetto che punta tutte le sue risorse: né troppo magra, né troppo imponente, ma perfetta così come mamma Natura l’ha fatta. Con quelle sue curve morbide e mai forzate che nascondono una bomba pronta – anzi, SEMPRE pronta – a esplodere. Né eccessivamente formosa, né troppo esile, è un piacere assecondare la sua energia, che mai ti imbarazza, ma che lascia a te il sogno di condurre il gioco. Da amare in quel suo saper essere perfetta nella sua semplicità.
KTM
Sono quelle scappatele in cui cadi mentre sei nel pieno di una crisi di mezza età. Giovanissima, super vogliosa, fisico da stroncare il cuore di un toro per l’emozione di vederla nuda. Ha 25 anni meno di te e tutti i tuoi istinti primordiali si scatenano appena lei sbatte i suoi languidi occhioni. Vorresti sconvolgerla di passione e proteggerla al contempo… ma se hai letto bene le righe qui sopra, “ha 25 anni meno di te” e la tua lombosciatalgia ti ricorda che non puoi proprio permettertela.
Marco Fabbretti
ecco cosa ci ho visto leggendo l'articolo...in ord
bmw r 1200 gs
ducati monster s4rs
,moto guzzi v7
harley davidson v rod night rod
honda hornet 900
kawasaki zzr 1400
mv agusta f4 tamburini
triumph street triple
yamaha tdm 900
suzuki gsx 750 r m.y. 2007
ktm exc 530 motard.
io mi sono subito immaginato queste moto nella descrizione e voi???
ivan r.
Difetti spesso sconosciuti alle jap.
Da possessore di diverse ipersport italiane non credo sia offensivo perchè comunque è una realtà; i difetti vengono ripagati da altre caratteristiche.
Dopo aver guidato una serie di italiche (più di tutte e tuttora Ducati) non capisco chi si offende dell'articolo dicendo che la sua non ha mai avuto "mal di testa".
Tranquillo che se le spremi un pò gli viene mal di testa di pancia e anche qualche colica renale...! (e comunque anche solo di manutenzione ordinaria sono ben più €sigenti di qualsiasi jap)
ciao