#wearefmi

Si avvicina il Mugello, sale la febbre della velocità

- Gli sconti per i tesserati al GP d'Italia, l'FMI day al CIV, le tessere e la licenza per chi vuol correre

Continuiamo, dopo l’intervista al Presidente FMI Giovanni Copioli del mese scorso, la rubrica #WeAreFMI. Un appuntamento mensile per scoprire il mondo della Federazione Motociclistica Italiana, conoscerne attività, servizi, vantaggi e tanto altro. Questa iniziativa fa parte di un progetto federale volto a coinvolgere i motociclisti (tesserati e non) all’interno della community FMI, per condividere pienamente la passione che ci accomuna. Come? Attraverso tutti i vostri commenti, domande, curiosità e opinioni che potete scrivere in fondo all’articolo.

Il Mugello è sinonimo di Gran Premio d'Italia, di passione e voglia di condividere emozioni. L'appuntamento con il Motomondiale è uno dei più attesi da chi ama il nostro sport, e quest'anno andrà in scena da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno.
La Federazione Motociclistica Italiana è parte integrante di questo evento grazie ad importanti iniziative.

Sconti per i Tesserati - Basti citare gli importanti sconti riservati ai Tesserati FMI per poter assistere dal vivo al Gran Premio. Gli associati alla Federazione per l'anno in corso potranno infatti acquistare l'abbonamento o un biglietto "Prato" ridotto esibendo la tessera 2019 e un documento di identità. Tutte le informazioni per avvalersi di questa riduzione del 20% rispetto al biglietto intero, sono disponibili sulla sezione specifica del sito Federmoto, in cui è possibile avere dettagli anche sugli sconti disponibili per altri appuntamenti iridati.

Occasione unica – Restando in tema Mugello, la soddisfazione maggiore l’hanno però vissuta coloro che hanno partecipato all’ #FMIDay, organizzato per celebrare i 108 anni della Federazione. Durante l’ultimo round dell’ELFCIV di scena proprio sulla pista toscana, i Tesserati che si erano iscritti a questa iniziativa tramite MyFMI hanno potuto effettuare una parata in pista in sella alle loro moto. Un’esperienza unica a loro riservata e, a detta di molti dei protagonisti, assolutamente indimenticabile. Un’iniziativa che si inserisce in un più ampio progetto di coinvolgimento degli utenti nelle attività FMI.

Tessera Sport – Rimanendo nell’ambito della pista, i motociclisti che vogliono provare grandi emozioni tra i cordoli (magari proprio del Mugello), possono attivare la Tessera Sport che garantisce coperture assicurative (infortuni e RCT) per chi scende in pista in occasione di allenamenti in Impianti/Piste/Autodromi omologati dalla FMI per il 2019, a condizione che gli organizzatori siano Moto Club affiliati o Organizzatori autorizzati dalla FMI. Per le prove libere velocità, tale tessera viene rilasciata dai 14 anni compiuti e deve essere richiesta tramite un Moto Club. Chi invece vuole realizzare il sogno di diventare pilota, impegnandosi in competizioni FMI, deve attivare la Licenza Agonistica, anche questa richiedibile esclusivamente tramite Moto Club.

 

Ringraziamo i numerosi appassionati che nell'ultimo appuntamento di #WeAreFMI sono intervenuti su moto.it, dimostrando attenzione e passione verso il motociclismo. Teniamo a precisare che per partecipare ad una giornata in pista con un campione - organizzata da un'azienda privata - non è necessario che lo stesso sia iscritto all'Albo dei Tecnici FMI. In ogni caso, chi è iscritto a tale Albo ha seguito un corso di formazione e successivi aggiornamenti che ne certificano le competenze. Sul punto "FMI - VR46" ricordiamo che fra la Federazione e l'Academy esiste un proficuo rapporto di collaborazione per la ricerca del talento. Il compito della FMI è complementare a quello di VR46 ed altre realtà: far crescere i piloti da quando iniziano ad andare in moto, per dare la possibilità ai più meritevoli di affacciarsi in contesti ben strutturati e di profilo internazionale. Ed è qui che inizia il lavoro di altre realtà, tra cui la VR46. Per questo le due attività sono, appunto, appunto complementari.

Relativamente alla questione rumore ci preme evidenziare che in tema di prove libere la FMI non impone e non può imporre nulla agli autodromi perché i nostri regolamenti operano solo in regime di gare. Proprio in questo periodo è in atto un protocollo di indagini, messo a punto dalla FMI, che coinvolge autodromi, i tecnici della Commissione Ambiente, i fonometristi federali, i tecnici del Comitato Velocità FMI, tre aziende specializzate in indagini fonometriche con il contributo degli specialisti ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca e Protezione Ambientale). Come comunicato a fine marzo: "La mole di dati che verrà raccolta sul rumore degli autodromi italiani, costituirà un importante punto di condivisione ed analisi delle azioni da intraprendere per la gestione del tema rumore delle piste di velocità a livello regolamento federale e normativa nazionale

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