SOS smog e sciopero dei trasporti pubblici. Tutto quello che c'è da sapere
Da nord a sud oggi si fermeranno bus, metro, tram e treni locali, ma non è finita qui: dato il superamento dei limiti giornalieri del livello di Pm10 per diversi giorni consecuitivi, in molte città italiane sono stati istituiti i famosi divieti ati smog.
La situazione al Nord
Visto lo sciopero nazionale del trasporto pubblico milanese indetto per oggi, venerdì 17 febbraio, sarà fatta eccezione solo per questa giornata, dove le misure saranno applicate nell'ambito del riscaldamento e per le pratiche agricole e zootecniche mentre non coinvolgeranno, fortunatamente, la mobilità.
I divieti non si limitano al capoluogo lombardo, infatti anche a Monza, Cremona, Lodi, Mantova ed in altre province della Lombardia i livelli di inquinamento dell'aria hanno raggiunto la soglia critica, facendo scattare l'allarme. Nello specifico non possono circolare le auto di classe fino a euro 4 diesel dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30, oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti. Le limitazioni sono attive anche per i veicoli che utilizzano Move-in (con esclusione dei veicoli commerciali e dei veicoli Euro 5 che non rientrano nelle limitazioni regionali)
Per quanto rigurarda i trasporti pubblici, lo sciopero è indetto invece dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20 di oggi sino a fine servizio, saranno garantite solo le corse nelle fasce che comprendono le ore di punta.
La situazione a Roma
La situazione è critica anche nel centro Italia, anche a Roma infatti è stata superato il livello massimo di polveri Pm10 nell'aria.
L'ordinanza prevede diverse misure: solo oggi, tenendo conto di uno sciopero del Tpl previsto sull'intera rete Atac, oltre ai divieti permanenti già previsti, si dispone dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20.30 il divieto della circolazione per i mezzi a gasolio Euro 4 adibiti al trasporto merci nella Fascia Verde.
Sabato invece, oltre ai divieti permanenti già previsti, viene disposto il divieto della circolazione con veicoli privati, sempre in Fascia Verde dalle 7.30 alle 20.30, anche per autoveicoli a benzina Euro 3, auto a gasolio Euro 4, ciclomotori e motoveicoli Euro 2; dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20.30 invece stop agli autoveicoli a gasolio Euro 4 adibiti al trasporto merci. Stop anche a riscaldamento degli uffici di mattina, ma non a scuola
E' appurato e riprovato che queste norme non servono a nulla ma solo a creare disagio ai cittadini (quelli in centro se ne fregano perche' a parte i soldi, hanno i mezzi sotto casa).
Mi domando come si accettino ancora i blocchi ai veicoli dato che si conosce l'assoluta inutilita' di essi.