Victory Project 156, una moto da gara per il Pikes Peak
Se siete rimasti basiti nel vedere la moto della foto d’apertura dopo aver letto “Victory” possiamo comprendervi: il marchio nordamericano – controllato dal colosso Polaris – è tradizionalmente legato a modelli cruiser pesanti e paciosi, non certo a naked da sparo pronte per affrontare il Pikes’ Peak.
Si tratta naturalmente di un prototipo in esemplare unico, spinto dal bicilindrico a V di 60° già visto sulla Indian Scout (le due condividono la proprietà canadese) profondamente rivisitato attraverso nuove testate, componenti interne ed alimentazione ed ospitato in un telaio realizzato da Roland Sands (le foto sono state evidentemente scattate fuori dalla sede di RSD, a Los Angeles) dotato di sospensioni Ohlins, freni Brembo e sovrastrutture completamente in fibra di carbonio.
La Project 156 (il nome deriva dal numero di curve della gara) sarà portata in gara a fine giugno dal pilota/giornalista Don Canet, già autore di un ottimo terzo posto lo scorso anno in sella ad una Ducati Multistrada 1200S.
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Il Sala, Sesto San Giovanni (MI)francamente vedo tanti componenti che arrivano dalla panigale 899, forcellone sospensione posteriore...
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Capo 69, San Vendemiano (TV)La propietà di Victory e Indian è della Polaris, e come molti pensano non è Canadese ma Americana...............