Controllo pneumatici moto: cosa guardare (battistrada, pressione, dot, conservazione, rodaggio)
In collaborazione con Continental vi descriviamo i principali controlli da fare alla moto e, soprattutto, alle gomme prima di ripartire con la bella stagione. Usiamo come cavia la vecchia (ma in perfetto stato!) Triumph Speed Triple 955, gommata con le nuove Continental Conti SportAttack 4.
Si riattiva l'assicurazione. Si procede con un controllo della moto (revisione dopo 4 anni se nuova, poi ogni 2), col tagliando se necessario.
Si verifica lo stato dei freni e delle sospensioni (pastiglie e eventuali perdite d'olio). Un veloce controllo delle luci e una pulizia generale è essenziale per rilevare magagne e problemi.
E dulcis in fundo, la parte più importante: le gomme. Ci danno la sicurezza e ci regalano il divertimento. Su di loro nessun risparmio.
Procediamo con ordine, verifichiamo che non siano diventate vecchie, il tempo vola.
Se la moto è conservata in un posto con umidità e temperatura costanti, un treno di gomme di 5 anni va ancora bene. Ma non andate oltre questo lasso di tempo. Teniamole sempre lontane da oli e indrocarburi. Se montiamo gomme nuove, verifichiamo la data di produzione (DOT) col gommista di fiducia.
Controlliamo poi lo stato di usura del battistrada e procediamo alla verifica della pressione. Ultimo controllo ai cuscinetti ruota e si parte.
Controlli e... test!
CONTROLLI VARI:
Livelli (olio motore, liquido di raffreddamento e freni)
Eventuali perdite olio da forcella e ammortizzatori
Pastiglie freni
Controllo cuscinetti ruota e cannotto di sterzo
CONTROLLO GOMME:
Controllo battistrada (spessore e tipo di usura). Esame visivo
DOT e stato di conservazione
Controllo pressione a freddo e a caldo
Rodaggio della gomma e primi chilometri dopo il cambio
Come evitare l'ovalizzazione della gomma durante il rimessaggio.
Segue il test drive su strada della Triumph Speed Triple 955 del 2002 con le nuove Continental SportAttack 4 su strada. Gomme di nuova progettazione rendono più sicura la guida anche di moto prive di controlli elettronici (niente ABS e controlli di trazione per capirci) e si sposano bene con ciclistiche moderne così come con telai di moto di vecchia generazione.
Conti SportAttack 4 è il successore del noto ContiSportAttack 3; questo prodotto è stato pensato per il segmento Hypersport e Sport, che comprende anche il ContiRaceAttack 2 Street, che però è più votato alla pista. Interessante notare che questa gomma non richieda un rodaggio e abbia bassi tempi di warm-up, aspetto fondamentale per poter guidare veloci e sicuri fin dai primi chilometri.