Alex Salvini operato al pollice sinistro dopo una caduta in allenamento
Una semplice caduta in allenamento come tante e, quella che a prima vista sembrava una normalissima distorsione al pollice della mano sinistra, si è invece trasformata in un inaspettato arresto della sua preparazione in vista dell’apertura del mondiale. Davvero un brutto colpo per Alex Salvini, che dopo aver eseguito esami clinici approfonditi, ha scoperto di aver riportato una frattura articolare scomposta alla base della prima falange del pollice della mano sinistra con interessamento anche del legamento.
Per accelerare i tempi di guarigione e, poter affrontare nelle migliori condizioni fisiche l’apertura del Campionato Mondiale in programma il 5 e 6 aprile a Solsona in Spagna, Salvini in accordo con la squadra si è sottoposto a un intervento chirurgico che prevede una convalescenza di un mese prima del pieno recupero. Mercoledì 12 marzo, Alex Salvini è così stato operato presso la Clinica Ospedaliera Villa Laura di Bologna, dal Prof. Marco Esposito, chirurgo ortopedico specializzato nel trattamento della mano.
Lo staff medico che ha operato Salvini, ha espresso il proprio ottimismo per una sua piena guarigione già per l’inizio del Mondiale. Unico ostacolo per il team Honda-Zanardo e per Salvini, è stato quello di dover rimandare i test del materiale “factory” appena arrivato presso la sede di Piacenza del team Jolly Racing per la
Honda CRF 450R del Campione del Mondo della classe E2.
ALEX SALVINI: «Si è trattato di una banale scivolata; per questo non mi ero neppure preoccupato più di tanto. Con il passare dei giorni, il dolore è però aumentato senza avere miglioramenti. Così mi sono
sottoposto a ulteriori accertamenti che hanno evidenziato la lesione. È un vero peccato dover accettare uno stop forzato di ventitré giorni alla vigilia del mondiale, ma preferisco soffrire un po’ nelle prime due gare ed essere al 100% durante il resto della stagione. E’Comunque sicura la mia presenza in Spagna, dove correrò con uno speciale tutore ortopedico per proteggere la mano. Anche se non posso allenarmi in moto, sto comunque seguendo un programma di riabilitazione e di training per arrivare alla prima gara nella miglior forma possibile».
FRANCO MAYR – Team manager Team Honda-Zanardo :«E’ stato un brutto colpo e a tutti noi spiace davvero molto per Alex, costretto a uno stop forzato proprio alla vigilia del Mondiale. Avevamo in programma una serie di test che prevedevano anche dei “testare” del materiale factory per la sua Honda CRF 450R. Alex è comunque carico e determinato e le prove che avevamo in programma sono solo rimandate. Alex da combattente nato, sta affrontando questo infortunio con la giusta carica psicologica lavorando in modo concreto e specifico per non arrivare impreparato alla prima gara. Certo spiace che arriverà in Spagna e la settimana dopo in Portogallo, senza avere potuto allenare in moto per quasi un mese. Sono però certo che questo infortunio l’ha reso ancora più determinato, aggressivo e grintoso. I suoi tanti tifosi, come del resto tutti noi del team Honda-Zanardo lo inciteremo per dargli la gusta carica per affrontare la sua prima stagione da Campione del Mondo!».