Raid TT

Terza tappa del Campionato Italiano

- Con la vittoria della terza tappa del Campionato Italiano, Angelo Maggi si aggiudica il Sardegna Rally Race "italiano", al suo debutto in queste gare


E’ stata una tappa massacrante quella conclusiva del Sardegna Rally Race.
La terza per quanto riguarda il Campionato Italiano Raid TT abbinato al Mondiale che ha disputato la quinta.
La più
lunga del Rally con i suoi 319 chilometri, ma soprattutto con due prove speciali estremamente tecniche, con passaggi quasi trialistici.
La prima addirittura massacrante, con passaggi disseminati di pietre che hanno letteralmente sfinito tutti i piloti. Il Sardegna Rally Race, il nuovo corso della gara sarda, si è dunque concluso con successo sulla spiaggia di San Teodoro, proprio di fronte all’Isola Tavolara.
Lo scatenatissimo Angelo Maggi (Husqvarna), con la vittoria nella prima PS e il terzo posto nella seconda, ha vinto la giornata alla grande. Alla sua prima gara di Raid TT, il lombardo ha fatto faville e in pochissimo tempo è già arrivato a un risultato di assoluto prestigio.
Secondo Andrea Mancini è terminato alle spalle di Maggi per poco più di un minuto, mentre terzo si è classificato il sardo Luca Manca (TM), un solo secondo alle spalle di Mancini.

Il podio finale del Sardegna Rally Race italiano è lo stesso della tappa.
Angelo Maggi sale così sul gradino più alto del podio, mettendosi dietro Andrea Mancini e Luca Manca (solo quest’ultimo partecipava anche al Mondiale). Solo quarto il campione uscente Matteo Graziani (KTM) cui è certamente andata meglio
nel Mondiale dove ha ottenuto la piazza d’onore alle spalle del francese Despres. Quinto posto per Niccolò Pietribiasi (Beta) che ha preceduto i due veterani Mauro Uslenghi (HM) e Massimo Chiesa (Kawasaki), due leoni mai domi che hanno ancora molte cose da dire nei rally.
Antonio Colombo, Paolo Pettinari e Roberto Zanetti chiudono la top ten.

Il Campionato Italiano Raid TT prosegue con la seconda prova dal 19 al 22 giugno, il Rally di Sicilia che decreterà i campioni italiani 2008.

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