Ormai ci siamo. Il parcheggio del Centro commerciale Le Valli di Carnia, proprio all’uscita dell’autostrada A23, è già pieno di motorhome e i piloti stanno scaldando muscoli e motori. Da venerdi' prende il via ufficialmente il terzo appuntamento con il WEC, Campionato del Mondo di enduro: una gara di due giorni organizzata dal Motoclub Carnico che si snoderà fra i due comuni di Tolmezzo e Amaro in questo week end. I piloti iscritti all’evento sono ben 142 e fra questi figurano tutti i protagonisti del Mondiale 2005; a cominciare dai leader delle classifiche di classe. Da un paio d’anni le classi sono suddivise nell’Enduro in E1 (125 e 250 4t), E2 (fino a 250 2t - fino a 450 4T) E3 (oltre 450 4T) e la nuova classe ENDURO JUNIOR riservata ai minori di 21 anni e per la prima volta al via in questo Mondiale e le differenti classi si riconoscono per il colore differente della tabella portanumero. Per chi vorrà seguire la gara e tenere d’occhio i favoriti possiamo anticipare i numeri di gara dei piloti più forti: per esempio lo spagnolo Ivan Cervantes, attualmente primo nella E1 con la sua ktm ufficiale Farioli correrà con il numero 25 ( su base bianca) e i suoi avversari principali, i nostri Belometti e Albergoni avranno rispettivamente il numero 6 e il numero 2. Per la E2 in testa alla classifica c’è il finlandese Samuli Aro, numero 11 in campo rosso, mentre il francese Fabien Planet correrà con il 28 e Stefan Merriman – vincitore dell’enduro nel 2001 ad Ampezzo – avrà il numero 12. Per la E3 bisogna tenere d’occhio l’inglese David Knight, numero 2 in campo giallo, mentre Marko Tarkkala, finlandese avrà il numero 6 e Alex Zanni, italianissimo, il 22, sempre in campo giallo. Tabella verde infine, per la Junior con Cristobal Guerrero numero 16 e Jacob Stapleton, australiano numero 1. Per vederli da vicino e riconoscerli anche senza casco il pubblico potrà venire domani nel tardo pomeriggio, alle 19 in piazza Centa a Tolmezzo dove si terrà la presentazione ufficiale delle squadre a cui tutti potranno partecipare per curiosare un po’ in questo mondo delle due ruote artigliate.