Davide Degli Esposti è il nuovo Campione Italiano di Supercross. Un successo ottenuto davanti ad oltre cinquemila appassionantissimi spettatori che hanno affollato all’inverosimile le tribune del crossdromo di Finale Emilia (cittadina della provincia modenese) gestito dalla locale Associazione Fuoristradistica Finalese, che per l’occasione ha curato con grande capacità e passione l’organizzazione di questa attesissima finale. E’ stato questo l’ennesimo successo per il fortissimo pilota emiliano vero mattatore di un campionato che ha sorpreso per l’adesione del pubblico e che ha registrato una fortissima crescita tecnica dei protagonisti. Si è gareggiato sempre su tracciati sicuri per i piloti, ma nello stesso tempo spettacolari, la conferma di tutto ciò viene dal fatto che nelle sei prove disputate veramente pochissimi sono stati gli infortuni e non si sono registrati incidenti di rilievo, segno evidente della professionalità del disegnatore e realizzatore della quasi totalità dei tracciati, l’espertissimo Armando Dazzi. Questo senza dubbio è un successo che gratifica sia la Federazione Motociclistica Italiana sia l’Off Road Pro Racing, che ad unisono si sono da sempre impegnati al massimo per la crescita di questa disciplina. Rientrando in cronaca, Davide Dj Degli Esposti si è aggiudicato questa sesta ed ultima prova in programma, portando così a quattro i successi consecutivi stagionali. E, se vogliamo dirla tutta, è stato il vero punto di riferimento per tutti. Eppure per il Bolognese la stagione non era iniziata nel migliore dei modi. Un’opaca prestazione a Latina ed un brutto errore a Carpi lo avevano estromesso entrambe le volte dalle prime posizioni incamerando pochi punti per la classifica tricolore. Il suo più difficile avversario, Alex Cinelli, dal canto suo, stava viaggiando a gonfie vele, forte dei due successi nelle prime due prove. Da Castelletto di Branduzzo (prima gara della stagione disputata su un vero tracciato da Supercross) è però iniziata un’inversione di tendenza per Degli Esposti. Da quel momento in poi il pilota della Suzuki si è letteralmente trasformato, ed in ogni occasione è stato l’uomo da battere per tutti. Alex Cinelli, come detto, è sicuramente stato il più temibile avversario per la rincorsa al titolo tricolore, vuoi, per la grinta e la crescita tecnica dimostrata in pista, vuoi perché è stato presente in ogni occasione. In quest’ultimo round stagionale Cinelli, dopo avere avuto accesso al Main Event grazie al successo nella sua Heat (l’altra è stata appannaggio proprio di Degli Esposti), al via della finalissima tenta una sortita e prende con autorità il comando della gara. La sua è una fuga di breve durata visto che dopo qualche tornata deve cedere la posizione di leader allo scatenatissimo Degli Esposti. Il pilota bolognese da quel momento in poi s’involerà in un’ennesima galoppata solitaria al comando, cercando solamente di guardarsi alle spalle per tenersi gli avversari a debita distanza. Alex Cinelli intanto commette qualche piccolo errore che lo penalizza e deve cedere prima ad un’arrembante Mike Valade, giovanissimo transalpino del team JK Racing, e immediatamente anche dopo anche a Fabio Ferrari, altro giovanissimo pilota e vera rivelazione della serata emiliana. Per Davide Degli Esposti la gara si trasforma ben presto in una passerella trionfale, mentre per Cinelli il titolo tricolore si allontana sempre più. Il pilota del team Pardi Royal-Pat infatti, di lì a poco, dovrà cedere anche la quarta piazza a favore del Campione Europeo MX Marco Maddii, quarto sotto la bandiera a scacchi. A Cinelli, oltre la comprensibile delusione per l’opportunità svanita di aggiudicarsi il terzo titolo di Campione Italiano della carriera, resta pur sempre la soddisfazione di aver disputato una stagione ad altissimo livello conclusa con un ambitissimo titolo di vice campione Italiano Supercross, che sommato a quanto fatto vedere sia a livello nazionale che internazionale, non può che confermare il bilancio più che positivo fin qui della sua stagione agonistica. Davide Degli Esposti con quest’ennesimo successo stagionale si è aggiudicato quindi il titolo di Campione Italiano 2006. Il portacolori del team Md Racing ha preceduto a Finale Emilia due giovanissime e splendide sorprese, come il francese del Team JK Racing di Riccardo Boschi Mike Valade, alla sua seconda esperienza assoluta nel nostro campionato, (aveva debuttato a Gioia Tauro una settimana prima) e il giovanissimo portacolori del team Rsc Italia Corse Fabio Ferrari, che mai prima di quest’occasione era stato così convincente e concreto da quando gareggia tra i professionisti del motocross. Sicuramente in futuro sono piloti da tenere in dovuta considerazione e che certamente troveremo in lotta per le posizioni che contano nelle future edizioni di questo campionato. Poco convincente la prestazione nel Main Event dell’americano Bader Manneh, solamente sesto, che ha gareggiato senza cercare rischi inutili, con la mente più rivolta a portare a casa il terzo posto nella classifica di Campionato. Alla fine della serata il pilota di punta del team Rsc Italia Corse ha pienamente centrato l’obbiettivo che si era prefissato. Deludente prestazione, come da lui stesso affermato, in quest’ultimo round stagionale per Stefano Dami. Il Campione Italiano Supercross uscente al via della finalissima è rimasto vittima di una caduta in cui sono rimasti coinvolti anche un altro paio di piloti. Il piemontese portacolori delle FF.OO. è ripartito attardassimo gettandosi a capofitto in una rimonta, ma una ulteriore scivolata alla fine ha limitato la sua prestazione e, pur con tutto l’impegno dimostrato in pista, non andrà oltre il decimo posto. Una posizione negativa che Dami mai ha colto da quanto gareggia nel Supercross, e che purtroppo lo fa scivolare alla quarta posizione nella classifica di Campionato Italiano, preceduto da Bader Manneh di soli due punti. Assenti a quest’ultimo appuntamento due dei piloti più attesi al via, il Campione Europeo Sx in carica Angelo Pellegrini che aveva dato la sua adesione a quest’ultimo appuntamento stagionale, ed il portacolori del team Edo Racing Roman Jelen. Entrambi i fuoriclasse sono rimasti vittime d’infortuni in una gara di Supercross disputata nel corso della settimana che ha preceduto la prova emiliana. Hanno detto: Alex Cinelli: E’ andata bene ugualmente. Siamo arrivati all’ultima prova ed ancora ero il lotta per il titolo italiano. Stasera tutto poteva succedere ed alla fine Degli Esposti è stato più veloce di me….Ho commesso qualche errore nella finale, ma sono ugualmente contento.. La pista era veramente tecnica stasera, ma era giusto così anche perché il ballo vi era un titolo Italiano. Sicuramente in futuro se deciderò di partecipare a questo campionato lo farò con una specifica preparazione! Mike Valade: Sono molto contento della mia prestazione, tutto bene sia con il mezzo, e di questo devo ringraziare il mio team il Jk Racing, che con il tracciato, molto selettivo proprio come piace a me…Sfortunatamente ho commesso qualche errore stasera e per non cadere ho scelto di andare all’ottanta percento delle mie possibilità…..Sicuramente il prossimo anno voglio partecipare a tutto il campionato…. Fabio Ferrari: Non mi aspettavo un risultato così! La pista mi piaceva molto, sono partito sempre bene, e ben presto mi sono reso conto del mio potenziale cercando di dare il massimo, ed alla fine è arrivato un eccellente risultato per me… Sono molto contento della mia prestazione…..Voglio ringraziare tutti, i miei genitori, il mio team ed in particolare il mio team manager oltre che alla Ktm. I sacrifici di quest’estate aver fatto tanto allenamento piuttosto che andare al mare, alla fine mi hanno ripagato Degli Esposti: E’ andata bene, tutto come doveva finire, come mi ero riproposto. La mia tattica di gara era cancello giù! "On" bandiera a scacchi "Off" ! Sono partito bene ed ho mantenuto la posizione, non so cosa sia successo a Cinelli, ad un certo momento non lo visto più alle spalle…Non ho avuto problemi stasera e sono contento che il titolo mi è arrivato tutto sommato abbastanza facilmente…Grazie a tutti, ai miei fans, alla mia ragazza, a mio padre, ed al mio team! Grazie, questo titolo è dedicato a loro! Bader Manneh: Stasera ho gareggiato pensando alla classifica, volevo a tutti i costi il terzo posto, e così alla fine è stato, anche grazie alla sfortuna che ha colpito Dami. Non mi sono trovato a mio agio su questo tracciato così difficile da interpretare! Mi ritengo senz’altro soddisfatto anche perché davanti a me ci sono due piloti di grandissimo livello. Tutto sommato credo di essermi difeso bene, sono contento anche per il mio team, ed il mio manager! Stefano Dami: Gara da dimenticare….Sono caduto alla partenza, ho tentato di recuperare, poi in un salto mi sono anche morsicato la lingua, ed ho avuto un male terribile…Ho continuato ma dal dolore, non c’ero proprio più……ho commesso anche altri errori, che mi hanno fatto scivolare al quarto posto in campionato.