Il "Gualdi pensiero" a pochi giorni dalla gara: "Siamo qui per vincere ed ovviamente faremo il massimo per preparare al meglio la gara e riportare in Italia Trofeo e Vaso. Non sarà semplice perché il terreno sabbioso non è favorevole a noi italiani e perché sono parecchie le nazionali da temere”. Stimolato sul punto Gualdi continua: “Ci sono le solite Francia, Spagna, Finlandia e quest’anno ci aggiungo la Nuova Zelanda che essendo padrona di casa sarà certamente temibile”. E per quanto riguarda il Trofeo Junior? “C’è da segnalare che l’Italia porta al debutto tutti piloti che non hanno mai partecipato alla Sei Giorni. La nostra è una squadra molto giovane che però potrà dire la sua anche se la Francia è senz’altro la favorita". In questi giorni di avvicinamento alla gara tutti lavorano al massimo per mettere in condizione i piloti di vincere. La Federazione vuole ringraziare per impegno e sforzi economici sostenuti le industrie e i team che hanno risposto con grande passione ed orgoglio alla convocazione dei loro piloti in Nazionale: Team Honda HM Zanardo, Team Racing Project/KL-Kawasaki, Team Husqvarna CH Racing, Team Husqvarna Mucci Racing, Team UFO Corse Yamaha, l’Aprilia, il Team TM RACING/Berloni e D’Ippolito Squadra Corse. Il programma dei prossimi giorni prevede la seguente scaletta: Giovedì: Gionni Fossati come pre-rider italiano proverà il giro, mentre i piloti vedranno ancora le speciali. Venerdì: verifiche amministrative e tecniche. Sabato: verifica delle prove speciali. Domenica: sfilata per nazioni Lunedì: verifica delle prove speciali.