Superspeedway
E' stato l'inno di Mameli dedicato ai piloti Aprilia a suonare nel main event del primo dei due week
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E' stato l'inno di Mameli dedicato ai piloti Aprilia a suonare nel main event del primo dei due week end della Daytona Speed Week
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Fantastica vittoria della bicilindrica di Noale che, con un equipaggio tutto italiano, si impone nella velocissima gara di durata disputata nel più celebre e prestigioso “superspeedway” americano. Terzo posto per la Aprilia Tuono degli americani Eastock-Luke.
L’Aprilia Tuono 1000 R ha infatti conquistato la vittoria nella prestigiosa 500 km di Daytona, disputatasi ieri sul celebre superspeedway della Florida, usuale regno delle “Nascar”, compiendo i 105 giri in 3 ore, 18 minuti e 25 secondi.
Unico equipaggio completamente italiano tra le 44 moto al via, i piloti Aprilia Gianni De Matteis e Federico Aliverti hanno compiuto una gara stupenda, andando a vincere su una pista che non ha uguali nelle competizioni motociclistiche, caratterizzata da due curve sopraelevate che si percorrono in piena velocità, seguite da un tratto misto.
Con una gara di attacco, e sfruttando la grande esperienza acquisita dalla casa di Noale nel Mondiale Endurance, l’Aprilia Tuono ufficiale ha progressivamente scalato posizioni.
A 8 giri dal termine, la bicilindrica 1000cc di Noale ha attaccato i leader della gara Ulrich-Acree su Suzuki 1000. A lungo le due moto sono state affiancate a oltre 250 Km/h, poi la motocicletta italiana ha preso progressivamente vantaggio fino a chiudere la gara con un margine di 12 secondi. A completare la fantastica prestazione Aprilia, sul gradino più basso del podio è salita un'altra Tuono, quella degli americani Estock-Luke.
“Vincere in uno dei templi del motociclismo mondiale ci riempie di orgoglio” ha affermato Leo Mercanti, Direttore del Brand Aprilia. “A Daytona in questa occasione si raduna il meglio del mondo motociclistico americano, con condizioni di gara, stili di guida e regolamenti ben lontani da quelli abituali per i costruttori e i piloti italiani. Ma siamo stati in grado di competere ai massimi livelli anche in un contesto così diverso, dimostrando che la passione e il grande know how motociclistico non hanno confini. La vittoria e il 3° posto di Daytona sono un ulteriore tassello della crescita di Aprilia negli Stati Uniti, un mercato sempre più importante nelle strategie di diffusione internazionale del Marchio”.
L’affermazione di Aliverti e De Matteis è particolarmente significativa perché Aprilia Tuono ha gareggiato in configurazione standard, assolutamente identica alla moto naked di serie, ovvero senza alcuna carenatura, nonostante le altissime velocità delle sopraelevate.
Fin dalla sua nascita l’Aprilia Tuono si è imposta come la moto naked più sportiva e veloce del mercato, vincendo a ripetizione i vari campionati dedicati alle moto “nude” e disputando con onore altre gare classiche quali il “Tourist Trophy” e il GP di Macao.
Con l’affermazione su un circuito teoricamente “impossibile” per una moto senza carenatura e a manubrio alto come il superspeedway americano, la Tuono ed i suoi piloti hanno raggiunto un risultato di eccezionale prestigio.
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