Ad agosto torna in scena l’Enduro Alpini Gorle, gara ormai classica nel panorama agonistico nazionale, ideata e fortemente voluta dal cinque volte campione del mondo di Enduro e ambasciatore della specialità, Giovanni Sala, per aiutare i più bisognosi. La decima edizione della manifestazione benefica avrà luogo quest’anno sabato 24 agosto. L’organizzazione, curata come sempre in maniera impeccabile dal Gruppo Alpini Gorle in collaborazione col Motoclub Chieve, per quest’anno propone anche una batteria di moto d'epoca, di vespa e scooter cross, e come novità una batteria riservata ai bicilindrici 1000 di cilindrata, minienduro e una prova spettacolo di quad.

Nel tracciato di gara, ricavato nel centro sportivo del comune di Gorle (BG), saranno inseriti passaggi altamente spettacolari. Per chi non li volesse affrontare, saranno comunque predisposti percorsi alternativi che ovviamente allungano il tempo di percorrenza: il classico "sentiero della vergogna". Come sempre saranno presenti i migliori piloti della specialità, tra i quali molto probabilmente anche il vincitore dello scorso anno Alex Salvini, Giovedì 22 agosto è il turno dei funamboli del Freestyle con gli atleti della Daboot capitanati da Vanni Oddera impegnati ad intrattenere il pubblico. Lo spettacolo sarà degno di nota con gli atleti impegnati su 2 rampe affiancate. Il clou della serata sarà rappresentato dal backflip con motoslitta e il salto dalla rampa corta con il “ mitico SI”.

Da non dimenticare lo scopo primario della manifestazione, cioè raccogliere fondi per beneficenza. Il denaro raccolto, su espressa richiesta di Suor Isolina (responsabile della missione “Project Fèminin“ di Atar, Mauriania) sarà inviato in parte ad Haiti, dove sarà presente la stessa Isolina, per continuare la ricostruzione; l'altra parte sarà destinata in Armenia per all'acquisto di uno stabile adibito ad ospitare i bambini orfani e portatori di handicap. A consegnare il ricavato raccolto dalla manifestazione sarà il presidente del gruppo di Alpini di Gorle insieme a quegli alpini che ogni anno vanno di persona in Armenia per aiutare i bisognosi.

Il programma dettagliato sul sito di Gio Sala.