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Festa dello Sport di Rodengo
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Festa dello Sport di Rodengo
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La S.A.E. ritorna grazie al contributo del moto club RS77 tra le discipline ospitate dalla XIX° edizione Festa dello Sport di Rodengo Saiano (BS), bissando il successo dell’anno scorso con 85 allievi, mentre domenica 02 settembre a pochi chilometri si chiuderà il tricolore MiniEnduro.
L’Enduro in “miniatura” trasloca per due fine settimana nella provincia di Brescia, ospite del moto club R.S. 77. Sabato 25 agosto è toccato a S.A.E. la scuola viaggiante che si sposta costantemente all’interno del territorio nazionale per “reclutare” giovani enduristi ed educarli ad un corretto approccio alla specialità divertendosi, giunta a Rodengo Saiano per il secondo anno in occasione della Festa dello Sport. Domenica 02 settembre a distanza di pochi chilometri dal comune bresciano, a Monticelli Brusati, spetterà nuovamente ai “piloti formato Mini” scendere in pista per la quinta ed ultima prova di campionato italiano MiniEnduro che alla carta vanta già un trionfo, 103 iscritti, nuovo record stagionale.
Si prospettano quindi giorni di intenso lavoro per il moto club diretto da Renato Tonoli che anche nel pianificare l’appuntamento S.A.E. ha confermato professionalità e grandezza d’animo specialmente verso i bambini disabili riuscendo a regalare loro enormi sorrisi grazie ai tre quad, esperti piloti del moto club ed un speciale tracciato messi unicamente a loro servizio.
Iniziata sabato 18 agosto, la variegata e dinamica kermesse ospitata nella Franciacorta, territorio stimato per i suoi celebri vini, e giunta alla XIX^ edizione ha richiesto tra le discipline sportive la presenza di S.A.E. visto il sorprendente esito conseguito l’anno scorso e abbondantemente replicato sabato, merito indubbiamente di un’organizzazione magistrale con numerosi addetti ed una logistica perfetta ricavata in un campo adiacente agli impianti sportivi comunali e soprattutto visibile dalla trafficata superstrada.
Ben 85 infatti i bambini iscritti, osservati da un folto pubblico assiepato a bordo fettuccia tra cui anche autorità amministrative locali come l’Assessore allo Sport della Regione Lombardia e l’Assessore allo Sport del comune di Rodengo Saiano, quasi ad abbracciare i due tracciati allestiti insieme al tecnico tratto ricavato tra gli alberi con passaggi tralistici che hanno permesso ai tecnici federali di operare su tutti i fondamentali dell'enduro. Per l’equipe S.A.E si è trattato di un vero tour de force iniziato alle ore 10.00 e terminato alle 18.30 circa. I ragazzi sono stati divisi in gruppi di 6-7 allievi sapientemente assistiti dai collaudati tecnici federali Sandro Comotti e Valentino Saccardo anche in veste di preparatore atletico. Tra gli aspiranti piloti non sono voluti mancare neppure quest’anno i due figli del pluri-titolato Fausto Scovolo uno dei quali ha annunciato che prenderà il via domenica prossima alla tappa finale del tricolore minienduro che si disputerà sempre con la regia del club R.S. 77.
Anche nel corso di questa lezione, il direttivo S.A.E. è riuscito ad “arruolare” due talentuosi minipiloti uno già in possesso della licenza che gareggerà, mentre l'altro, alla seconda esperienza in sella ma con evidenti abilità di guida, potrà presentarsi, grazie ad una HM messa a disposizione dalla scuola, unicamente come apripista a causa dei tempi limitati per fare licenza e relativa visita medica. Promossi a pieni voti anche due nuovi collaboratori, la segretaria del moto club Ponte dell'Olio Veronica Fogliazza che si è gentilmente prestata per le consuete operazioni di iscrizione e registrazione sostituendo la segretaria ufficiale Barbara, in ferie, ed il neo aiuto tecnico piacentino Giuseppe “Geppo” Armani entrato immediatamente nella parte di istruttore ed abbondantemente ripagato dai sorrisi sinceri dei giovani allievi. Non è riuscito a fare a meno dell’atmosfera S.A.E. neppure il veloce miniendurista camuno Nicolas Pellegrinelli, attualmente leader della classe Aspiranti, ascoltando come se fosse la prima volta i consigli dei tecnici e simpaticamente prestatosi come "lepre" per gli altri ragazzini, oltre ad incantare il pubblico con le sue notevoli evoluzioni nella guida.
Per l’ennesima volta si convalida il motto “S.A.E. lascia il segno” visto che di riflesso alla bella esperienza vissuta nella passata stagione si sono ripresentati quattro ragazzi che hanno deciso di scendere per la prima volta in campo nazionale per i difendere i colori di squadra del moto club R.S. Presupposto questo che lascia ben sperare per la composizione di un altro gruppo affiatato di minienduristi come già successo per il mc. Treviglio, il moto club Lumezzane ed il Sicilia Enduro, visto le tradizioni enduristiche, i numerosi campioni della zona e le indiscutibili capacità del moto club.
Per maggiori info visita la sezione S.A.E.: http://www.axiver.com/endIta/2007/sae/sae.htm
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