A meno di tre mesi di distanza dall’ IP Supercross, ancora una volta il Palasport della Fiera di Genova con il suo enorme parterre, il più grande d’Europa, sarà al centro dell’attenzione degli appassionati del fuoristrada internazionale. Il prossimo 4 Febbraio, infatti, nel capoluogo ligure saranno di scena i migliori specialisti dell’enduro mondiale per la seconda edizione del Genova Enduro Indoor. Dopo un solo anno, la gara ideata e realizzata dall’Off Road Pro Racing, si è già saputa ritagliare uno spazio tutto suo nel panorama enduristico internazionale ed il suo immediato successo ha attirato l’interesse di Fiat, tanto che è divenuta il main sponsor dell’evento. C’è grand’attesa non solo tra gli appassionati, ma anche tra i vari team di primissimo livello, che stanno perfezionando le iscrizioni proprio in questi giorni. Tutti vogliono esserci e non si lasceranno di certo sfuggire l’occasione di partecipare alla classica genovese, ormai divenuta una vetrina d’eccezione per il mondo dell’enduro per presentare agli appassionati le novità dei team 2006. A Genova ci saranno diverse “chicche”, come la prima volta in una gara d’enduro del toscano Fabrizio Dini, il quale, dopo aver abbandonato il motocross, è passato in sella alla Yamaha a difendere i colori del team Ufo Corse. Ci sarà sicuramente il bresciano Alex Botturi, tra i protagonisti della scorsa edizione, al debutto ufficiale in sella alla bicilindrica Aprilia. Senza dubbio non sarà facile superarsi nell’organizzazione pressoché perfetta della passata edizione, anche se, a tale scopo, gli uomini dell’Off Road Pro Racing sono già al lavoro da mesi, in modo da poter offrire un grande spettacolo ricco d’emozioni ai numerosissimi appassionati, che affolleranno le tribune del Palasport. Sarà il “Mago” dei tracciati Armando Dazzi, da sempre al fianco della società toscana, ad occuparsi della progettazione, oltre che della realizzazione del percorso di gara, dato che è ormai divenuto un’istituzione, ma soprattutto una certezza in Italia in fatto di tracciati indoor. Come lo scorso anno, si cercherà di ricreare all’interno del Palasport di Genova tutto quanto un pilota d’enduro si può trovare ad affrontare nei percorsi outdoor: terra, sabbia, pietre, tronchi e l’immancabile guado. In particolare i piloti dovranno affrontare una pietraia in salita fino al primo anello del Palasport, per poi ridiscendere attraverso un’altra pietraia con relativo torrente. In questo modo il percorso allestito sarà sicuramente di livello assoluto ed in grado di garantire la giusta selezione tra i partecipanti, ovvero tutti i migliori specialisti d’enduro al mondo.