Il Jollicross Husqvarna Varese stupisce già al debutto
Team manager Roberto Furigo, direttore tecnico Pietro Miccheli, capo meccanico Luigi D’Angelo. La moto è Husqvarna CR125 model year 2011. Piloti due 14.enni: Davide Bonini di Ranco e Michael Magri di Legnano. Al vernissage ufficiale, tra ospiti e autorità anche il Presidente di Husqvarna, Klaus Allisat, il direttore commerciale Massimiliano Mucchietto, oltre all’ingegner Paolo Brovedani e al responsabile racing-stampa della Casa, Martino Bianchi. Entusiasmo da parte dei vertici Federmoto, del Motoclub MV Gallarate e del Motoclub Cairatese.
Ottimismo ben riposto: la prova è giunta puntuale poche ore dopo alla prima gara degli Internazionali d’Italia Under17 a Ponte Egola(Pistoia), dove al debutto Davide Bonini è risultato 4° su 90 piloti in prima manche (scivolando sul fango in seconda). Domenica 6 marzo si replica a Faenza. Poi il Campionato Regionale, Tricolore e l’Europeo Motocross 125.
Team Jollicross Husqvarna Varese: presentato nella sede di viale Belforte 235 nel capoluogo bosino, alla vigilia dell'esordio agonistico negli Internazionali d'Italia a Ponte Egola, ha subito dimostrato qualità e risultato. Uno dei suoi alfieri, il 14.enne Davide Bonini di Ranco, protagonista del Tricolore ed Europeo Minicross 2010, è stato tra in centauri - rivelazione più brillante della categoria Under 17 Tricolore delle competizioni in Toscana: su 90 piloti giovanissimi al via delle prove il portacolori del Motoclub MV Gallarate ha chiuso la prima manche in quarta posizione, scivolando sul fango nella seconda. Bene è andato anche il secondo portacolori del neonato team, Michael Magri, 13.enne legnanese, con due piazzamenti che fanno ben sperare. La moto è la Husqvarna CR 125, molto adatta ai giovani.
«In una terra che ha dato molto al motociclismo fuoristrada qual è il Varesotto - ha precisato il team manager Roberto Furigo - la squadra corse Jollicross, legata ufficialmente al marchio Husqvarna, gruppo Bmw, si propone di scoprire giovani talenti, coltivarli tecnicamente e aiutarli ad affermarsi. E' un vanto per tutti presentare un team varesino che si avvale della tecnologia progettata e realizzata dai tecnici di Cassinetta di Biandronno e portata in gara dal nostro team biancorosso. Sia Bonini sia Magri hanno il talento vincente e la guida dell'istruttore federale Fmi, Pietro Miccheli di Morazzone, li aiuterà nella missione».
A fare da ospite d'onore al taglio del nastro del team agonistico Jollicross è stato Klaus Allisat, gran capo tedesco inviato a Biandronno dai vertici Bmw Motorrad a presiedere Husqvarna nel mondo. Da lui, dal direttore commerciale Italia Massimiliano Mucchietto, dal supertecnico Paolo Brovedani e dal responsabile competizioni-stampa, Martino Bianchi, gli auguri e il più sportivo in bocca al lupo. Complimenti beneaugurali anche dai degli Enti locali, l’Assessore allo Sport Giuseppe De-Bernardi Martignoni, dai vertici Federmoto Ivan Bidorini e Alessandro Lovati e dal carismatico delegato provinciale Ivanoe Belletti.
«Per me è un piccolo sogno che si avvera - precisano Pietro Miccheli, direttore tecnico del team Jollicross -. Anni fa ho fatto da commissario tecnico della Nazionale motocross al Gran Premio Nazioni in Brasile, ora riparto dai ragazzi di Varese per un team locale con una moto biancorossa e difendendo i colori di due motoclub storici locali di grande tradizione, l'MV Gallarate di Cardano al Campo e il Cairatese. Davide Bonini ha grinta e talento e lo ha dimostrato nella gara d'apertura degli Internazionali, tra 90 rivali! Michael Magri è giovane, ha passione da vendere e tanta voglia di impegnarsi: farà molta strada. Un ringraziamento per l'impegno va ai vertici Husqvarna e all'azienda varesina Jollicross. Tecnicamente, ci danno una mano nella missione Europea e Tricolore Kelvin, Itaca costruzioni, Alpina, Andreani, Carat, Goldentyre, Scalvini, UfoPlast, Castrol, TecnoX. Parteciperemo sia all'Europeo 125, sia al Tricolore e campionato lombardo e alle tappe pre-stagione degli Internazionali Under 17 - ha concluso Miccheli - : domenica 6 marzo si replica a Faenza».
