08/04/2003 Il Rally di Tunisia (Optic 2000 per la precisione) ha le caldaie al massimo. Dopo due giorni la gara è avvincente, tirata e combattuta come nelle sue migliori edizioni. E' vero che Richard Sainct non può più giocare per vincere, ma la sua assenza dalla testa della classifica generale non si fa sentire troppo. A tenere altissima la tensione ci pensano Fabrizio Meoni, Joan Roma e Cyril Despres, che se la giocano senza alcun timore reverenziale. Ieri era al comando Despres, oggi ci si aspettava la riscossa di Meoni, ed invece ha vinto Roma, e Fabrizio ha finito al secondo posto a causa di un raccordo di un serbatoio di carburante che si è staccato, escludendolo. Ragion per cui il toscano è rimasto a secco a due km dalle fine della speciale (290km). Quando ha riparato il tempo perso lo ha privato della vittoria meritata nel corso della lunga e faticosa speciale, in buona parte su un tracciato totalmente inedito. La generale, a Ksar Ghilane (dove i partecipanti al Rally hanno trovato finalmente la piena e caldissima stagione africana) vede al comando Roma, il vincitore della scorsa edizione, che precede Meoni di 49 secondo, e Despres di poco meno di due minuti. Il Team è tra i protagonisti della 22ma edizione del Tunisia. Matteo Graziani, che peraltro accusa ancora un fastidioso dolore al polso destro, ha concluso all'ottavo posto, ed Antonio Colombo immediatamente alle spalle del romagnolo. In Classifica generale Graziani è settimo, e Colombo 10mo. Hanno risalito, ripsettivamente, due e tre posizioni. Niente male, davvero. Enzo Campione, proprietario de Il Team, ha risolto i sui piccoli problemi elettrici ed ha concluso in 77ma posizione. Domani il Rally di Tunisia si sposta a El Borma, la località più a Sud (ed anche, tradizionalmente più calda) della corsa. I piloti sono attesi ad una speciale particolarmente impegnativa, con molto fuori pista e molta sabbia. Aggiungete il caldo ed avrete un'idea dell'impegno. PS 1. Roma 2. Meoni 3. Despres 8. Graziani 9. Colombo Generale 1. Roma 2. Meoni 3. Despres 7. Graziani 10. Colombo