Baja
Il Team Rebel vince l’Italian Baja nella categoria Junior
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Federico Zurcher ha conquistato il primo posto nella categoria Junior, Manuel Lucchese, il suo compagno di squadra, invece ha segnato un terzo posto nella classifica Italiana degli Assoluti
Un commento
La città di Pordenone è stata teatro d’apertura della “Baja World Championship”, ospitando dal 14 al 16 marzo la ventunesima edizione dell’Italian Baja, valevole come prima tappa del mondiale e come prova unica del campionato italiano. A questo evento non poteva ovviamente mancare il Team Rebel Yamaha Racing, con i piloti Manuel Lucchese e Federico Zurcher, autori di una performance brillante che li ha visti salire sul podio grazie al terzo posto assoluto di Lucchese nel campionato italiano ed al trionfo di Zurcher nella categoria Junior.
Manuel Lucchese
La competizione si è presentata da subito ardua, articolata in tre giorni di gara, per un totale di ben 290 km di prove speciali. I percorsi estremamente veloci, erano caratterizzati da sterrati e terreno prevalentemente sassoso, in grado di mettere a dura prova mezzi e piloti. Manuel Lucchese, pilota di punta della squadra, dopo un avvio in sordina, sarebbe riuscito a raddrizzare la situazione, terminando al tredicesimo posto il prologo del venerdì e prendendo progressivamente confidenza con la WR450, fino ad agguantare il sesto posto assoluto della classifica mondiale nella giornata di sabato. Nell’ultimo giorno, tuttavia, l’ex Campione del Mondo sarebbe incappato in una rovinosa caduta, danneggiando il cambio ed essendo costretto a procedere ad un ritmo meno sostenuto. Il portacolori Yamaha sarebbe comunque riuscito ad arrivare in fondo, aggiudicandosi il terzo posto assoluto nel campionato italiano e mantenendo perfino la sesta posizione nella classifica generale del mondiale. «Sono contento di essere tornato sul podio – ha affermato Lucchese al termine della gara – Questo risultato mi carica, perché è indice che sono sulla strada giusta per recuperare lo stato di forma ottimale. Purtroppo l’inconveniente al cambio mi ha rallentato parecchio nell’ultima giornata, ma il sesto posto nella classifica generale del mondiale mi rende comunque felice. La WR450F, inoltre, si è comportata egregiamente, rendendo tutto più facile e di questo devo ringraziare la squadra».
Federico Zurcher
Gara in crescendo anche per l’altro portacolori Yamaha, Federico Zurcher. Il week-end dello svizzero è stato segnato da una brutta caduta al sabato, che gli ha fatto perdere una notevole quantità di tempo. Tuttavia, nonostante l’inconveniente, Zurcher sarebbe riuscito a raddrizzare il corso degli eventi, portando a termine la gara al primo posto nella categoria Junior e facendo perfino segnare, nella giornata di domenica, tempi molto vicini a quelli dei piloti di testa dell’assoluta. Con lo strepitoso successo nella Junior, il 19enne si ritrova adesso in vetta alla classifica mondiale Under 25. «Sono ancora incredulo di questo risultato - ha candidamente ammesso lo svizzero - Prima della gara ero abbastanza teso, soprattutto perché non avevo mai partecipato ad una tappa di Campionato del Mondo. Si trattava infatti del mio debutto in una gara Baja ed a questo proposito devo ringraziare la squadra Rebel Yamaha Racing per avermi concesso una simile opportunità. E'stata un'esperienza unica, indescrivibile. Essere in testa ad un campionato del mondo è per me un grande stimolo, oltre che una responsabilità. Oggi la moto è stata semplicemente perfetta. Il team, inoltre, mi aveva affidato il compito di testare in gara il nostro prototipo di serbatoio maggiorato derivato dalla Yamaha WR450F Rally e devo dire che ne sono rimasto impressionato: non mi aspettavo che la moto rimanesse così agile e maneggevole nonostante i 18 litri di capienza totale. Visto il risultato, sono deciso ad utilizzare questo serbatoio anche nelle prossime gare».
Ottimo