Offroad

Italiano Motorally, 1° prova: Isola d'Elba

- Al via l'edizione 2017 del nazionale Rally con una doppia vittoria di Cerutti
Italiano Motorally, 1° prova: Isola d'Elba

12 marzo, Isola d'Elba - Due splendide giornate di sole hanno fatto da cornice all’inizio del Campionato Italiano Motorally. Stefano Frassini, il vulcanico presidente del MC Isola d’Elba, è ancora una volta riuscito ad organizzare un evento con fiocchi e controfiocchi, sfruttando al meglio la porzione di isola non protetta dai regolamenti del parco. Stefano ed i suoi uomini hanno realizzato un bel percorso con lunghe prove speciali con tratti tecnici e molto navigati. Il trasferimento del sabato era poi tutto una novità, e l’inserimento delle famose “Scalette di Bagnaia”, tratto della mitica Six Days dell’81, ha fatto godere i più preparati e morire i meno.

Esordio vittorioso per il Team di Fabrizio Carcano. Doppia vittoria di Jacopo Cerutti ,che naviga con il suo solito passo da marziano macinando tutti gli avversari. Jacopo ha sicuramente già messo una grossa ipoteca sulla corsa al titolo 2017. Grande soddisfazione anche per Leo Tonelli, all’esordio da ufficiale nel Team Husqvarna: dopo una prima giornata di tensione, finalmente sbloccato, ha realizzato una bellissima prestazione: domenica primo nella under e secondo solo al Maestro Fabio Fasola nella classe 250 2t.

Affollata, quest’anno, la classe 1000, con ben sei piloti alla partenza. Orfana del campione in carica, Alessandro Devalle, la classe ha trovato altri grandi protagonisti. Il ritorno di un pilota del calibro di Roberto Baratelli (due titoli Italiani una decina di anni fa) è stato caratterizzato da grandi prestazioni e grandi sfortune tra incagliamenti e penalità varie. Penalità pure per Eros Ercoli, passato da Honda a KTM, ed anche per il velocissimo Valentini. Un po’ meglio è andata a Massimo Doretto, andato a podio nonostante non sia perfettamente affiatato con la nuova Honda dopo anni ed anni di militanza BMW.

Solo due le ragazze in gara: Raffaella Cabini e Simona Brenz Verca. Serena Ghione, pressata da impegni lavorativi, quest’anno non parteciperà al Campionato. In questa occasione Serena, assieme a papà Luciano, ha fatto da “scopa”.

Due i piloti elbani al via: Fabio Fasola e Stefano Danesi. La partecipazione dell’istrionico Fabio fa sempre discutere. Bisogna però ricordarsi che è stato anche grazie a lui ed alle sue iniziative se sull’Isola il fuoristrada è ancora vivo. Il suo palmarès nei Rally e la sua età anagrafica dovrebbero essere oggetto di considerazione. Per Stefano è stato il ritorno al Motorally dopo il terribile incidente di qualche anno fa. Il passo, in ogni caso, non è andato perso, anzi, in gara ha fatto scintille, secondo solo a Gerini. A loro supporto il mitico Team Slauto di Claudio Mameli ed Andrea Bellini, protagonisti di tante vittoriose stagioni di Motorally e Rally Internazionali.

Positivo il debutto nei Motorally per Andrea Rocchi, il nuovo talentino del Fast Team. Dopo la Scuola Federale Motorally, e costantemente seguito dai compagni di team, Andrea è già primo nella Under 23 con una bella prestazione anche a livello Assoluta. Per lui, già innamorato della disciplina, si prospetta un bel futuro.

Grande soddisfazione per Marco Job: velocissimo, ma spesso vessato dalla sfortuna, ha portato la sua Honda sul gradino più alto del podio del podio della 500. Dopo la bella vittoria lo scorso autunno in Algeria, per lui le cose cominciano a girare un po’ meglio. Molto bella la Suzuki di Lanfranco Balducci, dalle linee retrò che ricordano le antiche quattro tempi inglesi degli anni ’60. Molto dimensionata la strumentazione, che integra trip e porta road-book.

Marco Falappi, per festeggiare i suoi ventanni di gare, si è presentato alla partenza con un bel completo vintage della UFO (foto d'apertura): lo stesso degli esordi al Motorally di S.Arcangelo di Romagna. Nuovo look, invece, per la sua moto, con le bellissime grafiche realizzate ad hoc da Paolo di B100. Anche Bernardo Magnini ha rinnovato la sua curatissima Yamaha con gli storici colori della Casa.

Positivo l’esordio dei Ceci nella RMG. Nelle vesti del nuovo tracciatore, Paolo ha superato a pieni voti la prima prova nonostante la novità della nuova grafica del road-book e della segnaletica. Tutto è filato liscio, pur con qualche nostalgia di Giulio e del vecchio sistema. Anche Sara si è perfettamente integrata nel ruolo di “spalla” di Gabriella Bagnaresi nelle operazioni di segreteria.

Sul podio, alla premiazione Jacopo Cerutti ha voluto ricordare l’amico Oscar Arrighi, tragicamente scomparso poco tempo fa. Oscar è stato per anni una delle colonne del Motoclub di Jacopo, l’Intimiano, assieme a quell’altro grande personaggio che è “il Romano”.

Alla fine, grande soddisfazione e festeggiamenti per tutto lo staff del Motoclub Isola d’Elba. Davanti al camper di Frassini, base logistica delle operazioni, pastasciutta e brindisi per questa piccola grande comunità che sprizza passione per il fuoristrada da tutti i pori. Si riparte dall’Isola con la consapevolezza di aver vissuto due grandi giornate di sport in uno degli angoli più belli del nostro Paese ,e con la speranza di ritornarci al più presto.

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento