Le minibike e gli assi della Supermoto
Finita l'attesa per l'edizione 2008 di EICMA e, dopo le canoniche due giornate riservate agli operatori, sono stati aperti i cancelli al pubblico che si è riversato prontamente all'interno dei padiglioni e soprattutto sulle tribune dell'area MOTOLIVE.
Prima giornata dedicata alle MINIBIKE che hanno messo in scena l'ultima prova del campionato italiano. Combattuta la qualifica che ha portato al completamento della griglia di partenza. Le due frazioni di gara hanno visto protagonista Stefano Pezzuto e Lorenzo Cucini che si sono aggiudicati rispettivamente gara 1 e gara 2. Al termine della giornata è risultato vincitore assoluto il giovanissimo Cucini con il migliore punteggio totale di giornata, per effetto della vittoria nella seconda manche e della terza posizione in gara 1. Secondo gradino del podio per Alessandro D'Angelo, secondo e terzo nelle due prove, e "medaglia di bronzo" per Andrea Tedesco, quinto e secondo nelle due frazioni. Il titolo di Campione Italiano 2008 è andato a Massimo Fulgoni, il quale, nonostante due prestazioni condizionate da cadute è riuscito a mantenere la ladership di campionato ricevendo dalle mani degli organizzatori la targa di campione 2008.
Dopo le funamboliche MINIBIKE è stata la volta delle portentose 450 4 tempi della SUPERMOTO INTERNAZIONALE, scese in pista comandate a dovere dai migliori specialisti della categoria. Presenti in griglia di partenza, Ivan Lazzarini (Aprilia - Factory), Cristian Ravaglia (Yamaha - Evolution), Eddie Seel (Suzuki - Rigo racing), Antoine Meo (Husqvarna - CH Racing), Fabio Lavetti (WRM _ Pergetti) ed il campione del mondo della S2 Adrien Chareyere (Husqvarna - CH Racing).
Le gare si sono svolte su un circuito reso insidioso dalla pioggia delle giornate precedenti, che ha reso particolarmente viscido il fondo con un'aderenza precaria ed ha costretto i piloti a vere e proprie esibizioni di equilibrismo per rimanere in sella. Eliminato il tratto di fuoristrada per le proibitive condizioni del terreno riportate nell'Area MOTO LIVE, chi è riuscito a pieno nell'intento di non commettere errori è stato Ivan Lazzarini. Al termine delle due manche il pesarese è salito sul gradino più alto del podio per merito della doppia vittoria acquisita. Hanno cercato invano di contrastarlo nella vittoria Luca Minutilli (Aprilia - PHR H2O) che nelle due frazioni ha occupato il quarto ed il secondo posto, dovendosi così accontentare del secondo gradino del podio. Podio completato da Eddie Seel, secondo e quinto nelle due gare che ha avuto la meglio su Fabio Lavetti soltanto per tre lunghezze. Prova priva di velleità di vittoria, per il campione del mondo S2 Adrien Chareyre che ha compromesso il suo risultato fin dalle prove del mattino, quando non è riuscito a realizzare una prestazione cronometrica adeguata per poter acquisire una posizione di partenza tra le prime file ed anzi, è partito al "palo" dell'ultimo posto disponibile in griglia. Da segnalare inoltre, la presenza in gara del polivalente Antoine Meo che, dopo le positive esperienze nel mondiale motocross ed enduro, si è cimentato anche nella supermoto. Diciassettesimo al termine della giornata di gare ha comunque dimostrato anche un buon feeling con le ruote "lisce" del supermoto.