La tappa del Mondiale Trial approdato in Italia questo fine settimana, non ha fatto altro che galvanizzare i nostri giovani atleti del trial che qui si sono particolarmente esaltati. In questo clima di euforia (la gara di casa è, come di solito, la più attesa) e di assoluta professionalità ne hanno beneficiato Francesco Iolitta e Matteo Grattarola autori entrambi di due secondi posti (nelle rispettive categorie in cui gareggiano) sia nella prima che nella seconda giornata di gara, a dimostrazione dell’impegno degli atleti e dell’organo federale. Tanto per citare ancora una volta i ragazzi si segnala che sabato Grattarola è stato per un po’ di tempo leader della classifica Youth 125 riservata ai giovani, ma poi ha subìto la caparbietà dell’avversario spagnolo; ricordando, inoltre, i pregevoli spunti di Alessandro Mondo nella medesima categoria, quinto e settimo nelle rispettive giornate di gara. Proprio in virtù della formazione caratteriale degli atleti del Team Italia Trial, è qui che il lavoro della Federazione si sta concentrando unitamente all’impegno atletico, cercando di inculcare ai ragazzi particolari condizioni di approccio mentale alla competizione. Insomma il lavoro svolto sin’ora sta dando i suoi frutti. La conferma viene, proprio come detto pocanzi, dai miglioramenti fatti da Iolitta nella classe Junior e dagli altri componenti del gruppo azzurro che hanno concretizzano gli insegnamenti con i risultati ottenuti in questa prova di Valbondione.